BOLOGNA -Senza Nicolas Dominguez squalificato, al Bologna in questo momento servirebbero addirittura due Medel: uno in difesa e uno in mezzo al campo. Ed era scontato e per certi versi anche inevitabile che prima o poi Mihajlovic fosse costretto ad arrampicarsi sugli specchi, per costruire il centrocampo. Perchè comuque il Bologna era corto in quel settore. E attenzione, non solo perché per un motivo o per un altro sono finiti ai box da subito Schouten e Kingsley, ma anche perché il tecnico serbo era ridotto ai minimi termini già prima che ciò accadesse, avendo solo Dominguez e Svanberg oltre all’olandese. Ieri alla ripresa dei lavori dopo due giorni di riposo, Mihajlovic, ha impiegato Medel ancora in difesa, ma è sicuro che da qui a domenica penserà a lungo su quella che potrà essere la soluzione migliore. La prima idea è la seguente: confermare il cileno in difesa, con Svanberg chiamato a fare il Dominguez e con Vignato impiegato come mezzala al fianco di Soriano. Poi la seconda: Medel come centrale davanti alla difesa, con Svanberg e Soriano a centrocampo. Soluzione Viola? Potrebbe essere la terza via, ma al momento la meno concreta.