BOLOGNA - È l’ora delle attese. Il Bologna aspetta l’incontro di martedì 1° giugno con Mihajlovic per rimettersi in moto. Non ha altre possibilità: il tecnico che sta meditando sul suo futuro. I dirigenti confidano che Sinisa torni a Casteldebole entusiasta. E che subito si inizi a lavorare per il futuro. La prossima mossa è comunque di Mihajlovic. Tocca a lui far sapere cosa pensa. Al di là del contratto. Dopo l’ultima giornata contro la Juve Mihajlovic è subito rientrato a Roma. Il presidente è rimasto a Bologna fino a giovedì, l’allenatore era invece a casa. Una situazione oggettivamente imbarazzante. È stato l’amministratore delegato Claudio Fenucci a togliere il club dallo stallo e a rivelare che il tecnico serbo si era preso 4-5 giorni per riflettere. La società mostra di possedere una strategia chiara. Il problema o i problemi dovranno essere spiegati da Mihajlovic. Sarebbe stata un grosso errore aver avuto contatti in questi giorni con altri allenatori.