© Getty ImagesBOLOGNA - La bella notizia della negatività di Lukasz Skorupski è arrivata ai sanitari del Bologna Gianni Nanni e Giovanni Sisca nel tardo pomeriggio di lunedì, ieri il portiere rossoblù ha preso il primo aereo da Varsavia per l’Italia ed è arrivato a Bologna attorno all’ora di pranzo. Morale: mancando ancora 5 giorni alla trasferta di domenica all’Olimpico contro la Roma, a meno di intoppi o contrattempi, Skorupski dovrebbe essere a disposizione di Sinisa Mihajlovic. E’ evidente, come da protocollo, che nelle prossime ore Skorupski dovrà sottoporsi ai controlli di routine per verificare che il Covid 19 non abbia lasciato su di lui alcuna traccia, poi potrà da subito ricominciare a lavorare sul campo. E in questo senso il fatto che non sia stato costretto a perdere tanti giorni di allenamento dal momento in cui è stato trovato positivo dovrebbe notevolmente aiutarlo per quanto riguarda la sua ripresa.
Il recupero
Dopo essere stato sottoposto a un tampone sabato che aveva dato di nuovo esito positivo, ecco che il portiere rossoblù lo ha ripetuto lunedì, e questa volta Skorupski ha potuto tirare un sospiro di sollievo, avendo capito di essersi messo finalmente alle spalle questo maledetto virus. Se tutto andrà per il meglio, Skorupski finirà per aver perso solo una partita di campionato, quella di sabato passato (appunto) contro l’Inter, potendo rientrare in squadra proprio contro quella Roma (sua ex squadra) che nel girone di andata non aveva potuto affrontare per colpa di un guaio fisico, che poi gli aveva impedito di giocare anche alcune successive partite.
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