BOLOGNA - "Abbiamo avuto tante occasioni con Soriano, Orsolini, Svanberg e Sansone... sono palle più facili da sbagliare che altro, loro hanno segnato sull'unica occasione avuta. Abbiamo fatto bene, meglio dell'Inter, mettendoli in difficoltà: ai ragazzi non posso dire nulla". Questa l'analisi di Sinisa Mihajlovic a Sky dopo il ko del suo Bologna contro i nerazzurri. "È due anni che ci manca buttarla dentro, siamo andati in gol con sedici giocatori diversi, ma se avessimo una punta da 15 gol a stagione forse avremmo avuto più punti". "Tomiyasu? Vincono 14-0 e lo fai giocare, non lo so... (si riferisce all'incredibile vittoria della Nazionale giapponese contro la Mongolia, ndr) a che serve? Anche un po' di rispetto per chi va via, ma non voglio fare il CT. Sono partite in cui non bisogna far giocare questi giocatori qua, siamo sempre noi allenatori a pagare, potevo giocare e fare bella figura anche io contro la Mongolia. E invece un giocatore che per noi è fondamentale si è fatto male".
"A Bologna sto bene, ma a fine anno parlerò con la dirigenza"
Sulla possibile crescita del Bologna: "Io più di far giocare bene la squadra non posso, non posso neanche entrare e segnare su punizione. Alleno quelli che mi mettono a disposizione, non sono io quello che deve fissare gli obiettivi, sono un allenatore ambizioso, ma dipende sempre dalla società. Ora vediamo cosa succede a fine anno, chi si prende, chi si vende... io sto bene da tutte le parti, basta che lavoro e mi diverto, ma è naturale volere qualcosa in più. Bisogna vedere la società, a fine campionato parleremo, ho altri due anni di contratto e qui sto bene con tutti, bisogna solo capire cosa vogliamo fare da grandi. Ora cerco di finire bene la stagione e fare più punti possibili giocando bene, poi parleremo e vedremo cosa succede" ha concluso Mihajlovic.