BOLOGNA - Se come sembra a oggi il campionato ripartirà a metà giugno il Bologna potrà sorridere, perché a quel punto le sue perdite saranno nell’ordine di 2,7 milioni per i mancati incassi delle ultime sei partite da giocare al Dall’Ara (tra i quali quello da 1 milione di euro contro la Juventus) e del rateo abbonati, che è di 181.497,00 (a gara, si intende). Dopo aver sottolineato come su per giù il Bologna dovrà riscuotere sui 7,5 milioni di euro per quanto riguarda l’ultima fetta dei diritti televisivi (che sarebbero sicuri se il pallone dovesse ricominciare a balzare, in caso contrario sarebbe notevole il rischio per le società di dover andare in tribunale per averli, come da contratto), va anche preso in considerazione l’aspetto legato alla pubblicità. Bene, con il campionato che riparte questa “voce” resterebbe di moda, e diciamo che per il Bologna dovrebbe essere attorno ai 500 mila euro. Non solo: attraverso un’iniziativa alle quali alcune società starebbero già pensando si potrebbe arrivare a una soluzione che aggiunge altri introiti all’argomento: e cioè riempire le curve o eventualmente anche gli altri settori dello stadio con striscioni pubblicitari. Il che consentirebbe alle società, ecco il punto, di inserire nelle proprie casse un altro mezzo milione di euro. Che di questi tempi non sarebbe da buttare via neanche per le squadre di serie A.