BOLOGNA - Questione ormai di giorni per Walter Sabatini al Bologna. L'incontro con Joey Saputo arriverà dopo la partita di sabato contro l’Empoli, se non addirittura prima. Poi, si vedrà se il Bologna annuncerà l’accordo oppure se deciderà di rinviarlo al termine del campionato. Resta certo che,in caso d'intesa, Di sicuro nel caso di intesa tra le parti, Sabatini comincerebbe a lavorare da subito per il Bologna. Intanto anche Carlo Osti starebbe sempre più entrando nell’ordine di idee di lasciare Genova, e lo stesso Sabatini lo vorrebbe al suo fianco a Bologna. Anche l’amministratore delegato Claudio Fenucci lo stima sia come persona che come operatore di mercato. In pratica, esattamente come è stato alla Samp, Sabatini sarebbe nel Bologna il responsabile dell’area tecnica, con Osti che diventerebbe il nuovo direttore sportivo. Nel caso in cui dovessero esserci alcuni contrattempi ecco la richiesta andrebbe a Frederic Massara, attualmente alla Roma. Per quanto riguarda Di Vaio, continuerebbe a fare il responsabile dello scouting.
BIGON - Ci si avvicina all'addio di Bigon, per il quale comunque ci sono da fare alcune valutazioni. In primo luogo che il lavoro di Mihajlovic ha rivalutato le sue scelte di mercato. Tuttavia, ha aspettato troppo proprio per il cambio di allenatore: Sinisa è anche rimasto contrariato per non aver potuto lavorare durante la sosta. Infine: se il lavoro è sempre condiviso al Bologna, resta anche chiaro che non tutte le colpe sono sue. Comunque, Saputo arriverà a Bologna per la partita con l'Empoli: sarà anche l'occasione per incontrare Sabatini, appena dimessosi dall'incarico alla Samp. Si parlerà anche di programmi: non è pensabile che l’ex uomo Roma, Suning e Samp e lo stesso Osti possano accettare un programma di minima, e cioè di nuovo da salvezza. Bisognerà confermare che il Saputo ha l'idea di costruire una squadra da facciata sinistra della classifica. Discorso che varrebbe anche per Mihajlovic o su un ipotetico altro allenatore in caso Sinisa decidesse di andare altrove.