BOLOGNA - Per la ricostruzione del Bologna, Donadoni ha a disposizione pochi giorni, parecchie scelte obbligate, un paio di mosse inedite. E’ una squadra, quella che va verso la sfida con l’Inter, che deve fare a meno della sua spina dorsale: Mirante, Maietta-Gastaldello e Destro. Tutti in infermeria, tutti rientranti a marzo. Non era mai successo quest’anno, non tutti e quattro in un colpo solo.
DALLA DIFESA ALL'ATTACCO - Torosidis affiancherà Oikonomou al centro della retroguardia. Poi tre uomini per due fasce. A sinistra Masina non ha alternative: il posto è suo. A destra Donadoni deve decidere su chi puntare tra Krafth e Mbaye. Si scalda Verdi nel ruolo di falso nueve, con lui giocarono Di Francesco a destra e Krejcì a sinistra. Sarà questo, a meno di sorprese, il tridente che sfiderà l’Inter. Sadiq e Petkovic, provati nell’allenamento di ieri, non sembrano oggi in grado di sostenere - da soli - il carico del reparto.