La Pedalata della Speranza a sorpresa a Pisa

Il gruppo guidato dal dottor Laudati, partito da Torino, non è arrivato a Firenze come da programma. Oggi ripartirà alla volta di Perugia per la terza tappa, con destinazione finale Bari
La Pedalata della Speranza a sorpresa a Pisa
3 min

La carovana della Pedalata della Speranza a sorpresa fa sosta, dopo 136 chilometri, a Pisa. Doveva essere Firenze la seconda tappa dei ciclisti partiti da Torino con destinazione Bari. Meteo a favore, sole e buon cibo nella sosta hanno accompagnato la discesa verso Sud. Alla testa del gruppo il dottor Roberto Laudati, ematologo, che quando si è ammalato della malattia che curava (un linfoma di non Hodgkin), passato lo smarrimento, si è messo a pedalare e alla chemioterapia e alla paura ha affiancato l'attività fisica, un ottimo sostegno per la terapia stessa e per lo spirito. Dopo quella dell'anno scorso, anche in questa nuova impresa, che lo porta ad attraversare l'Italia con l'associazione l'Arcobaleno della Speranza che si occupa di malati onco-ematologici, l'obiettivo non cambia: informare i malati di tumore, i familiari, i medici e tutti i sanitari dell'importanza dello sport per i pazienti. Fa bene allo spirito, ma soprattutto al corpo che si mantiene in condizioni ideali per affrontare le pesantissime cure e inoltre attutisce gli effetti collaterali della chemioterapia. "Tutto a posto anche oggi - assicura Laudati - niente patimenti, niente forature. Domani, dopo una sosta a Firenze, nel pomeriggio ci incamminiamo verso Perugia".

Nella prima tappa di sabato con il gruppo c'era anche Gianluca, che ha poi abbandonato la compagnia per fare ritorno a casa: il 15 maggio infatti dovrà sottoporsi al trapianto del midollo osseo. Gianluca lo scorso aprile ha terminato i 5 cicli di chemioterapia. L'ultimo lo ha buttato a terra per due settimane, ma lo stesso è salito in sella per farsi testimone anche lui dello sport che è cura. Dopo i 45 chilometri di sabato, tra l'andata e il ritorno, Gianluca anche oggi ha fatto la sua pedalata, aggiungendo altri 5 chilometri. E sono 50! Quindi in realtà non è uscito dal gruppo, ma pedala a distanza con loro.

Oggi la Pedalata della Speranza riparte alla volta di Perugia, con una sosta all'ospedale Careggi di Firenze. Previsti 140 chilometri. Si può seguire l'impresa sul sito dell'Arcobaleno della Speranza – dona il sangue, il cordone ombelicale e il midollo osseo e vinci la leucemia. Semore sul sito potete fare le vostre donazioni che serviranno a finanziare due borse di studio destinate ad esperti di scienze motorie per realizzare un progetto di esercizio fisico adattato ai pazienti onco-ematologici. Uniti si vince.

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA