Non sarà mica il caldo a fermare gli sportivi. Ci sono però delle regole da seguire, per evitare che la pratica si trasformi in qualcosa di controproducente per l’organismo. Sì allo sport anche sotto il sole cocente, a patto di curare l’alimentazione, l’idratazione e la cura dei muscoli. Ma prima di tutto l’alimentazione, che deve essere semplice e di facile assimilazione per non affaticare i meccanismi digestivi e deve contenere tutti i nutrimenti essenziali, dai carboidrati alle proteine, dai grassi alle vitamine. Bisogna inoltre preferire gli zuccheri a basso indice glicemico. L’acqua, poi, è fondamentale, perché l’attività sportiva praticata nei mesi estivi comporta notevoli perdite di liquidi attraverso la sudorazione. E, insieme all’acqua, si perdono anche enormi quantità di sali minerali, generalmente cloro e sodio e in quantità minore magnesio e potassio. Quando le perdite idrosaline diventano eccessive, si rischiano colpi di calore e stati di disidratazione. Ecco perché acqua e sali minerali devono essere costantemente reintegrati, sia durante la sessione sportiva che assumendo almeno due litri d’acqua al giorno. Un regolare consumo di frutta fresca, inoltre, aiuta ad avere un costante rifornimento oltre che di acqua e sali minerali anche di fruttosio e vitamine. In caso di bisogno, si può optare per gli integratori, che consentono il riequilibrio dei livelli idrosalini e il recupero dei nutrienti perduti con la sudorazione prevenendo crampi e debolezza muscolare. E a proposito di muscolatura, è fondamentale scaldare i muscoli prima dell’attività fisica, in modo da prevenire lesioni o comunque infortuni che possono ripercuotersi anche sulla stagione estiva. L’avvertenza è poi quella di evitare le ore troppo calde per fare attività e, in ogni caso, di proteggere la pelle dai raggi del sole con le creme più adatte in modo da evitare scottature.