Prima semifinale di Wimbledon 2023 con un azzurro protagonista. Jannick Sinner (numero 8 del ranking mondiale) sfida Novak Djokovic (secondo nella classifica ATP) in un match fondamentale che mette in palio la finalissima del prestigioso torneo sull’erba londinese.
Favorito il serbo ma l’azzurro potrebbe sorprendere
Una sfida all’anno. Sembra andare avanti con questo ritmo la… storia tra Sinner e Djokovic che si ritrovano in semifinale a Wimbledon 2023 dopo essersi affrontati nei quarti lo scorso anno (vittoria del serbo, in rimonta, in cinque set per 5-7, 2-6, 6-3, 6-2, 6-2) e a Montecarlo nel 2021 (successo 6-4, 6-2 per Nole).
Adesso la posta in palio è ancora più alta perché ci si gioca l’accesso alla finalissima del più prestigioso torneo dell’anno e, anche se quote e pronostico sono dalla parte di Djokovic, ci sono buone possibilità che Sinner possa sorprendere.
Innanzitutto è la prima volta che il tennista altoatesino raggiunge una semifinale di uno Slam e potrà giocare con una certa disinvoltura perché non è certo lui a partire favorito e, alla fine, non ha niente da perdere ma, soprattutto, per un tennista così giovane (Jannick compirà 22 anni ad agosto) un anno in più di esperienza potrebbe fare la differenza permettendogli, chissà, di evitare gli errori commessi nella passata edizione di Wimbledon quando, in vantaggio di due set, si è poi fatto raggiungere e superare da Djokovic.
Per la cronaca sia Sinner che Djokovic hanno raggiunto la semifinale londinese battendo nei quarti con lo stesso punteggio (3-1), rispettivamente, i due russi Safiullin e Rublev con qualche momento di sofferenza per entrambi che ha costretto sia l’azzurro che il serbo a dover movimentare il proprio gioco per avere ragione dell’avversario. Ma a questo punto tutto si azzera. Anche se, come si è detto, le quote sono tutte dalla parte di Djokovic forse un pizzico di cautela è d’obbligo visto che i mezzi e le qualità a Sinner non mancano e all’orizzonte l’azzurro intravede un traguardo di enorme prestigio.