Il ritorno a Stamford Bridge da avversario di Antonio Conte è solo uno dei tanti motivi di interesse di Chelsea-Tottenham. Mercoledì 5 gennaio a Londra si gioca l’andata delle semifinali di Coppa di Lega inglese, per gli “Spurs” è anche l’occasione di prendersi una rivincita dopo lo 0-3 incassato a settembre in Premier League dai “Blues” di Tuchel. Giovedi sarà la volta del primo round dell’altra semifinale, lo spettacolo continua con Arsenal-Liverpool.
Si affrontano due squadre in serie positiva
Otto partite senza sconfitta per il Chelsea, sette (sul campo) per il Tottenham. Gli Spurs hanno evidentemente cambiato marcia con l’arrivo di Antonio Conte che ha registrato la difesa della sua squadra: solo il Liverpool ha segnato più di una rete al Tottenham nelle dieci gare disputate dall’arrivo del tecnico italiano a Londra. Il Chelsea non perde da un mese, dal 2-3 col West Ham di un mese fa, unico passo falso dei “Blues” nelle ultime 21 gare giocate. Qualche pareggio di troppo di recente ha frenato la corsa di Havertz e compagni anche se il 2-2 ottenuto in rimonta con il Liverpool (senza Lukaku, epurato da Tuchel nell’occasione) ha certificato una volta di più le grandi risorse di questa squadra. Il Tottenham è approdato a questa semifinale dopo aver superato ai rigori il Wolverhampton (2-2 al 90’) e battuto, nell’ordine, Burnley (1-0) e West Ham (2-1). Il Chelsea è dovuto ricorrere ai rigori per spuntarla su Aston Villa e Southampton (doppio 1-1 al 90’) e anche col Brentford non è stata certo una passeggiata. I gol decisivi sono arrivati solo nei minuti finali di gara. Curiosità, la somma gol finale “2” ha caratterizzato tutti e tre i match dei Blues in questa edizione della Carabao Cup. Non dispiace, nell’occasione, l’idea di assistere ad una sfida con due o tre reti totali (Multigol 2-3). Tra Goal e No Goal è il primo esito, sulla carta, ad avere le maggiori chances di farsi vedere.