Roma, Juve, Osimhen e Liga: le ultimissime

Le polemiche di Ghisolfi dopo il rigore negato contro il Monza.Giuntoli parla di un possibile ritorno di Pogba. Il Galatasaray vieta ai tifosi di indossare la tipica "maschera" del giocatore. Barcellona primo in classifica di Liga
Roma, Juve, Osimhen e Liga: le ultimissime
2 min

La Roma chiede rispetto. E lo fa per bocca del direttore sportivo Ghisolfi che, a fine partita, si presenta furioso in televisione per il mancato rigore su Baldanzi. In francese ma il concetto è chiarissimo: "Non sono solito venire a parlare, quello che è successo è inaccettabile, il rigore era chiaro e tutto il mondo lo ha visto.  Capisco che l'arbitro potesse essere un po' distante, ma il Var perché non interviene? Esigo rispetto, la Roma esige rispetto, tutto il mondo ha visto, vogliamo rispetto. Chiederemo spiegazioni all'arbitro visto che ancora non ci abbiamo parlato. Ma Baldanzi è infuriato, sa il fallo che ha subito".

"Pogba? Aspettiamo la definitiva del TAS dopodiché prenderemo una decisione. È stato un grande giocatore, ma è tanto tempo che è fermo". Così Cristiano Giuntoli a DAZN prima del calcio d'inizio di Juve-Cagliari. La risposta secca potrebbe di fatto chiudere la porta al ritorrno del francese in bianconero.

Anche a Istanbul è scoppiata la mania per la maschera di Victor Osimhen. I tifosi del Galatasaray sono fin da subito impazziti per l'attaccante e per il suo segno distintivo. Ma ora il club turco vuole darci un taglio. Questo il messaggio diffuso: "Informiamo che nei giorni delle partite non è consentito introdurre mascherine allo stadio, come prevede la normativa sportiva, e chiediamo che questa norma venga presa in considerazione anche in termini di rispetto delle regole dello stadio".

Immediata risposta del Barça, che all’indomani della vittoria del Real Madrid sul Villarreal si riprende la vetta solitaria con 3 punti di vantaggio sui ragazzi di Carlo Ancelotti battendo l'Alaves. Con Inaki Peña tra i pali, in attesa che Wojciech Szczesny completi la messa a punto, i blaugrana, trascinati da un travolgente Raphinha, risolvono la gara in poco più di mezz’ora, grazie a una tripletta lampo di Lewandowski. 


© RIPRODUZIONE RISERVATA