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Sarà la gara del Castellani tra Empoli e Napoli, in programma oggi alle 18:00, a dare il via alla 25esima giornata del campionato di Serie A. Vincendo la squadra di Spalletti si porterebbe a +18 dall’Inter, in attesa del match dei nerazzurri di scena domani in trasferta a Bologna. Il tecnico di Certaldo dovrebbe schierare la formazione titolare, unica eccezione in attacco con Politano al posto di Lozano. Questo il probabile 11 azzurro: Meret in porta; difesa a quattro formata da Di Lorenzo, Kim, Rrahmani e Mario Rui; a centrocampo Zielinski, Lobotka e Zambo Anguissa; davanti Kvaratskhelia e Politano a supporto di Osimhen.
Risponde il tecnico di casa Paolo Zanetti con Vicario in porta; Ebuehi, Ismajli, Luperto e Parisi in difesa; Haas, Marin e Grassi a centrocampo; Baldanzi sulla trequarti, Satriano e Caputo di punta.
Solo due le gare di Serie A in programma in questo sabato. Dopo Empoli-Napoli riflettori puntati su Lecce, dove la squadra di casa ospita il Sassuolo. Squadre divise da soli trapunti in classifica (Lecce 27, Sassuolo 24), con i salentini che sono in piena striscia positiva. Mister Baroni schiererà il su 4-3-3, con Strettezza che dovrebbe tornare dall’inizio: Falcone tra i pali; Gendrey, Baschirotto, Umtiti e Gallo a formare il reparto arretrato; Blin, Hjulmand e Gonzalez a centrocampo; Strefezza e Banda sulle fasce, Ceesay di punta.
Qualche dubbio di formazione in più per Dionisi. Davanti Defrel e Pinamonti sono in ballottaggio, dovrebbe spuntarla il francese. A centrocampo Maxime Lopez è in vantaggio su Objang. Rientro dal primo minuto per capitan Berardi. Questo il probabile 11 di Dionisi: Consigli in porta; Zortea, Ruan, Erlic e Rogerio in difesa; Maxime Lopez in regia, Frattesi e Matheus Henrique nel ruolo di mezze ali; Berardi e Bajrami a supporto di Defrel.
È un momento complicato per il Chelsea, che nonostante la faraonica campagna acquisti di gennaio non vince da cinque partite ed è reduce dai due ko di fila incassati sul campo del Borussia Dortmund nell'andata degli ottavi di Champions League e contro il Southampton nel match di Premier League. A fare le spese di questa crisi è il tecnico Graham Potter, arrivato a settembre per prendere il posto dell'esonerato Tuchel. Il 47enne allenatore dei londinesi è stato preso pesantemente di mira dai tifosi, che hanno minacciato di morte via mail lui e la sua famiglia: "Mi hanno detto che vogliono la mia morte e quella dei miei figli" è la confessione shock dello stesso Potter riportata dal 'Mirror'.