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Champions League: il Bayern elimina la Lazio e vola ai quarti, il Chelsea butta fuori l'Atletico. Il Torino conquista tre punti fondamentali. Handanovic positivo al Coronavirus
La Lazio cade 2-1 a Monaco e saluta la Champions League. Bavaresi qualificati ai quarti grazie al successo di stasera e al 4-1 dell’andata. All’Allianz Arena decisive le reti di Lewandowski e Choupo-Moting, con la squadra di Inzaghi che ha tenuto bene il campo concedendo anche un turno di riposo a Ciro Immobile. Nel finale il gol di Parolo dimezza il passivo. Biancocelesti che ora possono concentrarsi senza distrazioni sull’ultimo obiettivo stagionale rimasto, cercando di finire il campionato tra le prime quattro, per poter rivivere anche l’anno prossimo serate come questa. Nell’altra gara, il Chelsea batte 2-0 l’Atletico Madrid a Stamford Bridge. I Blues si qualificano così ai quarti di finale. Decisive la rete di Zyech ed Emerson Palmieri. Bayern Monaco e Chelsea si aggiungono a Manchester City, Real Madrid, Liverpool, Paris Saint Germain, Borussia Dortmund e Porto, squadre che saranno presenti nell’urna di Nyon venerdì prossimo e che si giocheranno l’edizione 2020-2021 della più importante manifestazione continentale. Il portiere dell’Inter Samir Handanovic è risultato positivo al Covid-19. Il capitano nerazzurro sta bene ed è già in quarantena presso la propria abitazione. Si tratta del secondo giocatore risultato positivo nel club nerazzurro dopo Danilo D’Ambrosio. Sabato, nell’impegno casalingo contro il Sassuolo, toccherà dunque a Ionut Radu. L’ex portiere del Genoa non è mai stato chiamato in causa da Conte in questa stagione. Si è giocato oggi il recupero della 24ma giornata di Serie A tra Torino e Sassuolo ed è terminato 3-2 per i granata. Nicola ha centrato la prima vittoria casalinga della stagione, grazie ad una rimonta incredibile, dato che il primo tempo si era chiuso con due gol di svantaggio, firmati entrambi da Berardi. Nella ripresa, decisivo l’ingresso in campo di Simone Zaza, che apre e chiude il ribaltone. Entra al 72' e segna il primo gol dopo cinque minuti; Mandragora pareggia all'86’, prima dell'incornata dell’ex di turno, che vale oro per il Torino. I granata si portano fuori dalla zona retrocessione, a quota 23 punti e con una partita da recuperare.