© LaPresseROMA - “Ora stiamo meglio ma due o tre giorni fa mi sentivo piuttosto male”. E' la testimonianza di Oriana Sabatini, la fidanzata di Paulo Dybala. “I medici ci hanno detto che il 31 marzo avrebbero fatto un altro tampone” racconta la modella argentina alla trasmissione radiofonica El Club del Moro, che da nove giorni si trova in quarantena con il calciatore della Juventus. La Sabatini ha raccontato la brutta esperienza: “Senti che ti sta per venire l’influenza, tutto il corpo ti fa male, sei stanco. Ho sentito che i miei polmoni emettevano un rumore strano, poi anche Paulo ha iniziato a sentirsi male”.
Sampdoria, isolamento finito
È terminato il periodo di isolamento per staff e calciatori della Sampdoria che erano risultati negativi al coronavirus dopo alcuni casi di positività nella squadra. La società annuncia che nessuno durante la quarantena si è infettato. “Coloro che invece sono risultati positivi saranno sottoposti ai test previsti dal protocollo” prosegue il comunicato che precisa come “tutti i calciatori stanno bene e svolgono l'attività fisico-atletica nei loro domicili". Tra i giocatori contagiati c'era anche Barreto il cui nome è stato svelato dall'Ambasciatore del Paraguay in Italia.
Esposito: “Voglio vincere con l'Inter”
“Sogno di vincere qualcosa con la maglia nerazzurra e se è possibile anche con quella dell'Italia”. Così Sebastiano Esposito in una video intervista sui canali social dell'Inter. Il giovane attaccante nerazzurro, che facendo gol al Genoa lo scorso dicembre a 17 anni è diventato il più giovane giocatore dell'Inter a segnare al Meazza, torna su quel rigore concesso da Romelu Lukaku: ''Ho sentito tutti i tifosi che volevano questa cosa e Lukaku ha realizzato il sogno più importante la mia vita. Cosa gli ruberei? I gol”.
Premier, possibile taglio degli ingaggi
Il sindacato dei calciatori professionisti d'Inghilterra (Pfa) ha chiesto un incontro urgente ai vertici dirigenziali di Premier League e English Football League (Efl) per discutere dell'impatto finanziario che il coronavirus sta provocando per giocatori e club. Con il campionato fermo la perdita degli incassi avrà un impatto rilevante sulle società per questo molti dirigenti vogliono chiedere ai calciatori di ridursi gli stipendi. Il Birmingham, club di Championship (il torneo cadetto) ha già proposto ai suoi un taglio provvisorio del 50% per tutti coloro che guadagnano più di 6000 sterline (circa 6500 euro) a settimana.
di Enrico Sarzanini\Edipress