ROMA – La Serie A chiude il girone d'andata con il botto. Quattro delle prime cinque in classifica infatti si incontrano tra di loro in una giornata che ci dirà che tra Juventus ed Inter sarà campione d'inverno. Spettacolo assicurato tra la squadra di Antonio Conte e l'Atalanta, migliore difesa contro migliore attacco, così come tra le due nemiche storiche Roma e Juventus. La Lazio dei record sfida invece un Napoli in piena crisi. Giornata ricca anche perché il Cagliari in frenata riceve un Milan a caccia di riscatto mentre il rilanciato Torino ospita il Bologna. La Fiorentina di Iachini deve battere la Spal fanalino di coda per non restare invischiata nella lotta per non retrocedere.
Conte: “Atalanta test duro”
"Vincere sarebbe importante, stiamo parlando di una squadra forte, la più in forma del campionato”. Così Antonio Conte alla vigilia della sfida contro l'Atalanta in programma domani sera alle 20.45 a San Siro. “Per noi sarà un test impegnativo anche perché Gasperini sta facendo un grandissimo lavoro” prosegue l'allenatore che guarda poco al titolo di campione d'inverno: “La valenza di questo traguardo è poca. Alla fine vince chi taglia per primo il traguardo non a metà corsa”.
Gasperini: “Noi per l'Europa, Inter per lo scudetto”
“È una sfida in cui dovremo reggere la forza d'urto dei due davanti e costruire la nostra gara su questo”. Il tecnico dell'Atalanta Giampiero Gasprini è pronto per sfidare l'Inter prima in classifica squadra che teme parecchio: “Punta con merito allo scudetto, all'inizio della stagione non si pensava che avrebbe fatto questi risultati – spiega – Il merito è di Conte che sta lavorando benissimo e può lottare con la Juventus di cui è l'unica alternativa”. L'allenatore punta forte su Zapata: “E' recuperato dal punto di vista fisico e ha già giocato uno spezzone col Parma, ora va recuperato in campo”.
Pioli: “Reagiamo con orgoglio”
"Dobbiamo reagire con orgoglio. Non partecipo ai processi mediatici o pubblici sui giocatori del Milan, io dico ai miei giocatori di credere in se stessi anche nei momenti difficili”. Senza troppi giri di parole il tecnico rossonero Stefano Pioli si appresta ad affrontare il Cagliari alla Sardegna Arena. “E' una situazione che non ci aspettavamo e che vogliamo cambiare. Dobbiamo giocare con più intensità, essere più incisivi, dobbiamo trasformare la quantità in qualità” prosegue l'allenatore pronto a schierare Ibrahimovic dall'inizio: "Non ha i 90' nelle gambe ma è carico e determinato".
di Enrico Sarzanini\Edipress