ROMA - Incredibile impresa dell'Atalanta, che si impone per 3-0 in casa dello Shakhtar Donetsk e si qualifica per gli ottavi di finale di Champions League. Fondamentale per i nerazzurri la vittoria del Manchester City per 4-1 in casa della Dinamo Zagabria. Dea seconda nel girone alle spalle proprio della squadra di Pep Guardiola. Tutte nella ripresa le reti: al 68' sblocca il risultato Castagne dopo un lunghissimo consulto del VAR per valutare la posizione di Gomez, autore dell'assist. Il raddoppio all'80' di Pasalic. Di Gosens il tris al 94'. Shakhtar in dieci per l'espulsione di Dodò.
Gattuso: “Napoli settimo è imbarazzante”
"Doveroso ringraziare Ancelotti, rimango suo amico e tra noi restano rapporti limpidi e sinceri". Così Aurelio De Laurentiis ha aperto al conferenza stampa di presentazione del neo tecnico del Napoli Rino Gattuso che ha le idee chiare: “Sono qui per recuperare punti e andare in Champions League. Il Napoli è da dieci anni protagonista in Italia e in Europa, vive un momento di difficoltà ma vederla al settimo posto è imbarazzante”. “Tra quinto e quarto posto per il club cambia tanto. La squadra ne è consapevole e il quando parlo di Europa parlo di andare in Champions League” ha concluso.
Roma, caccia al primo posto
Roma a caccia del primo posto nel girone di Europa League: i giallorossi domani saranno impegnati con il Wolfsberger, già eliminato e punteranno alla vittoria nella speranza che il Borussia Mönchengladbach non batta i turchi del Basaksehir. “Farò turn over in vista della gara di domenica. E' una partita difficile e decisiva per noi ma ho fiducia in tutti i giocatori” sottolinea il tecnico Paulo Fonseca. “Dzeko e Under giocheranno, Pau Lopez e Kolarov no. Di Florenzi non ne voglio più parlare, quando penso che abbiamo bisogno giocherà” conclude il tecnico.
Lazio, Inzaghi ci crede: “Proviamoci”
Vincere contro il Rennes e sperare che il Celtic, già qualificato da primo, batta il Cluj in Romania. L'Europa della Lazio è appesa ad un filo ma Simone Inzaghi di mollare non ci pensa proprio e chi gli chiede se l'eliminazione possa rappresentare un vantaggio in chiave qualificazione Champions risponde così: “E' una parola che non voglio sentire perché è un trofeo a cui teniamo. Abbiamo giocato bene, sono mancati i risultati. Siamo stati penalizzati in qualche partita”. “Siamo in un buon momento, stiamo facendo bene ma ora ci guarderanno di più. Dobbiamo essere umili e consapevoli di essere forti” prosegue Inzaghi pronto a fare turn over.
di Enrico Sarzanini\Edipress