© LAPRESSEROMA - “Il primo posto è fondamentale, se pensiamo che siamo già qualificati siamo morti". Sarri motiva la sua Juventus che domani ospita l'Atletico Madrid. Così su Ronaldo: “Il rapporto con lui è buono, se si arrabbia per un cambio è positivo, vuol dire che ha forti motivazioni”. “Se dovessi leggere tutte le critiche diventerei matto” ha concluso l'allenatore che incassa i complimenti di Higuain: “Aveva ragione a dire che doveva cambiare qualcosa nella mia testa e mi ha aiutato a farlo”.
Zidane: “Sono innamorato di Mbappé”
“Sono da tempo innamorato di Mbappé”. Lo ha ammesso senza mezzi termini il tecnico del Real Madrid Zinedine Zidane alla vigilia della gara contro il Psg. In estate il club spagnolo proverà a portarlo a Madrid ma domani dovrà affrontarlo da avversario. Il discorso poi si sposta su Gareth Bale: “Domani vedrete se giocherà. Sarà una partita importante per tutti, anche per lui, contro una squadra che sta disputando una magnifica stagione”.
Cellino su Balotelli: “Sta lavorando per schiarirsi...”
“Cosa succede con Balotelli? Che è nero, cosa devo dire, che sta lavorando per schiarirsi però c'ha molte difficoltà”. E' iniziata con questa frase l'analisi del presidente del Brescia, Massimo Cellino, sull'attaccante. “Se pensiamo che un giocatore da solo possa vincere la partita, offendiamo la squadra e il gioco del calcio" prosegue il patron che aggiunge: “Balotelli forse dà più peso ai social che ai suoi valori da sportivo. L'ho preso perché è un animale, ha ancora un'età per dire qualcosa nel calcio”.
Il Cagliari si ferma a Lecce
E' finito 2-2 il posticipo tra Lecce e Cagliari che ieri era stato rinviato per il maltempo. Ospiti avanti 2-0 con Joao Pedro su rigore e Nainggolan ma nella ripresa Liverani indovina i cambi e prima con Lapadula su rigore poi con Calderoni trova un prezioso pareggio. Finale di gara incandescente con tre giocatori espulsi in pochi minuti. Primo rosso per il cagliaritano Farias, che 'para' in area un tiro di un giocatore leccese. Dopo il calcio di rigore realizzato da Lapadula, il portiere Olsen e l'attaccante giallorosso sono venuti alle mani e sono stati entrambi espulsi.
di Enrico Sarzanini\Edipress