ROMA – “Vogliamo battere anche la Bosnia”. Così il ct azzurro Roberto Mancini alla vigilia della gara valida per le qualificazioni ad Euro 2020. “Nel loro stadio hanno sempre vinto ma noi daremo tutto per portare a casa i tre punti” prosegue il tecnico che parla di formazione: “Belotti partirà titolare, per il resto ho due dubbi: uno a destra, nel ruolo di terzino, e uno a centrocampo”. Bonucci invece torna su Ronaldo: “Quando torneremo a Torino ci sarà modo di confrontarsi e parlare, ci sono ancora tante partite in cui ci servirà il miglior CR7”.
Correa: “I miei gol grazie a Ciro”
Protagonista con la doppietta al Lecce l'attaccante della Lazio Joaquin Correa è come se si fosse tolto un peso dopo il rigore sbagliato a Bologna in pieno recupero che avrebbe potuto regalare ai biancocelesti una preziosa vittoria: “Mi sono sentito in colpa per quell'errore – svela l'attaccante a Lazio Style Radio – e ci sono rimasto malissimo ma grazie ai tifosi ed ai compagni ho superato quel momento”. Raggiunta quota 6 reti, suo record personale, il segreto del suo successo è Ciro Immobile con cui forma la coppia più prolifica d'Europa: “Se segno è anche merito suo. Ciro fa tanti gol anche perché è sempre al servizio dei compagni ma aiuta la squadra nella costruzione e negli assist”.
Berrettini entra nella storia
Matteo Berrettini dopo la storica vittoria contro Thiem alle ATP Finals in programma a Londra, primo italiano a vincere una gara in questo torneo, è più che soddisfatto: “Mi darei un otto pieno, è stata una stagione straordinaria. Potevo giocare meglio ma sono stato bene in campo nonostante qualche acciacco fisico". Il tennista romano guarda al futuro con ottimismo: “Voglio essere più competitivo con questi grandi campioni e se dovessi qualificarmi il prossimo anno sarei più pronto”.
Moto, Lorenzo si ritira: “Non posso più andare avanti”
Jorge Lorenzo si ritira. Lo ha ufficializzato il pilota spagnolo, cinque titoli mondiali in carriera, in una conferenza alla vigilia del week end del gp di Valencia che chiude il motomondiale 2019. “E' molto difficile ma questa sarà la mia ultima gara in MotoGp” spiega sorridente: “Dopo l'incidente brutto al Montmelo e poi l'altra caduta ad Assen con tutte le conseguenze, mentre rotolavo sull'asfalto mi chiedevo se ne valesse davvero la pena dopo tutto quello che avevo fatto e ho deciso di dire basta”.
di Enrico Sarzanini\Edipress