ROMA - "Quale Ronaldo". Titola così stamani in prima pagina il "Corriere dello Sport" in edicola che torna sulla sostituzione-caso contro il Milan che ha messo il portoghese al centro dell'attenzione. Il mondo del calcio si interroga se e quando potrà tornare al top della forma. Intanto in casa Juve Dybala torna prepotentemente d'attualità e si candida per un posto da titolare. C'è spazio anche per un'intervista esclusiva al portiere della Lazio Tomas Strakosha e per un focus sul Milan sempre più nella rete del super procuratore Mino Raiola.
Strakosha esclusivo: "La mia Lazio da sogno"
"La Lazio in Champions non è un sogno ma una reale possibilità". Così Thomas Strakosha in una intervista esclusiva al "Corriere dello Sport". Il portiere della Lazio, in ritiro con la sua Albania che domenica affronta la Francia, parla del momento che vivono i biancocelesti: "Siamo terzi in classifica, dobbiamo restare sul pezzo senza mai mollare. Con questo filotto di vittorie ci siamo ripresi quello che avevamo perso nelle prime giornate di campionato". Strakosha ricorda la sconfitta contro l'Inter del 20 maggio 2018 che negò la Champions ai biancocelesti come il "ricordo più brutto" e vede in Buffon il portiere più forte che abbia mai visto "dopo mio padre" come precisa.
Ibrahimovic, ufficiale l'addio ai Galaxy. Bologna lo sogna
Ufficiale l'addio di Zlatan Ibrahimovic ai Los Angeles Galaxy ("Tornate a guardare il baseball" il saluto polemico dell'attaccante sui social) c'è grande attesa di conoscere il futuro dello svedese che dopo due stagioni saluta la MLS con 58 presenze e 53 reti. In queste settimane il Milan avrebbe fatto dei sondaggi, seppur indiretti, ma chi sembra realmente intenzionato a fare il colpaccio sarebbe il Bologna con Sinisa Mihajlovic a spingere per portarlo in rossoblù, la data limite per una risposta il 10 dicembre. Tante le richieste che arrivano dall'estero per Ibrahimovic che non ha ancora sciolto le riserve sul suo futuro.
Italia, si ferma anche Mancini
Nuovo forfait in Nazionale. Gianluca Mancini, a causa di un affaticamento muscolare, non è partito con i compagni per Zenica, dove l'Italia affronterà la Bosnia nella gara valida per le qualificazioni ad Euro 2020. Quarta defezione per il Ct Roberto Mancini che, dopo quelle a inizio ritiro di Berardi, Spinazzola e Verratti, dovrà fare a meno anche del difensore della Roma. Nelle prossime ore il giocatore verrà sottoposto a dei controlli la speranza dei giallorossi è quella di averlo a disposizione per il 24 novembre per la gara interna contro il Brescia.
di Enrico Sarzanini\Edipress