Europa League: Roma beffata. Lazio, quasi fuori

Il M'Gladbach batte i giallorossi con un gol in pieno recupero. Biancocelesti ad un passo dall'eliminazione dopo la sconfitta in casa contro il Celtic. I tifosi contestano il Napoli. Gazidis da fiducia al Milan: “Con la Juve opportunità di crescita”
Europa League: Roma beffata. Lazio, quasi fuori© Bongarts/Getty Images
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ROMA - Beffa per la Roma in Europa League che, sconfitta in pieno recupero in Germania dal Borussia M'Gladbach, rimette in discussione la qualificazione. Fazio protagonista nel bene e nel male: prima regala il vantaggio ai padroni di casa con un autogol poi rimette tutto in partità ma ci pensa Thuram nel finale a gelare i giallorossi che scivolano al terzo posto in classifica. Comanda a sorpresa il Basaksehir con 7 punti, che ha superato il Wolfsberger, Borussia e Roma entrambe a quota 5, chiudono gli austriaci. I giallorossi il 28 novembre saranno impegnati contro i turchi a Istanbul.

Lazio, sconfitta dal Celtic. La qualificazione è un miraggio

Non basta il gol numero 101 di Immobile con la maglia della Lazio per evitare un'altra sconfitta contro il Celtic in Europa League. Esattamente come avvenuto nella sfida di Glasgow i biancocelesti prima vanno in vantaggio con Immobile poi, complice qualche leggerezza di troppo, cadono sotto i colpi di Forrest e Ntcham e dicono praticamente addio alla qualificazione. Per sperare nel passaggio di turno la Lazio dovrà vincere le prossime due sfide contro Cluj e Rennes e sperare che all'ultima giornata non ci sia il “biscotto” tra i romeni e Celtic.

Napoli, contestazione al San Paolo

Il coro "giocatori mercenari", lo striscione "rispetto", i fischi a ogni tocco di palla di Insigne, Allan, Koulibaly, Callejon. A due giorni dall'ammutinamento dei calciatori che hanno rifiutato di andare in ritiro dopo il pareggio con il Salisburgo e due punti nelle ultime tre gare di campionato, la parola è stata dei tifosi che nel corso della seduta al San Paolo hanno contestato squadra e presidente. Alla fine solo Mertens ha cercato di riannodare un filo d'affetto andando a salutare i tifosi sotto le tribune e lanciando loro la maglia. Unico non criticato, Carlo Ancelotti.

Milan, Gazidis: “Con la Juve opportunità di crescita”

"Siamo una squadra giovane che sta crescendo, ognuna di queste partite è un'opportunità per crescere e migliorare". Così l'ad del Milan, Ivan Gazidis parla della sfida di domenica contro la Juventus. Il dirigente ha spiegato che "ci saranno alti e bassi lungo la strada, ma quello è il nostro obiettivo”. Intanto Don Garber, commissioner della Mls, ai microfoni di ESPN avrebbe anticipato e svelato il trasferimento di Zlatan Ibrahimovic ai rossoneri: "E' un ragazzo di 38 anni, che ora è stato ingaggiato dal MIlan".

di Enrico Sarzanini\Edipress


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