ROMA - "Inaccettabile". E' il titolo che campeggia in prima pagina sul "Corriere dello Sport" stamani in edicola che torna sul rigore concesso in Europa Leagure al M'Gladbach che ha consentito ai tedeschi di riagguantare il pareggio all'Olimpico contro la Roma. che era andata in vantaggio con Zaniolo, nei minuti di recupero. Furibondo Fonseca: "I giocatori sono devastati". C'è spazio anche per la assurda sconfitta della Lazio a Glasgow contro il Celtic che, avanti con Lazzari fallisce il raddoppio e alla fine esce con una sconfitta che mette a rischio la qualificazione.
Motta: “Mi è bastato guardare Preziosi negli occhi”
“È bastato guardare negli occhi Preziosi per metterci d'accordo”. Lo ha raccontato il neo tecnico del Genoa Thiago Motta in un'intervista su Dazn. “Devo ringraziarlo per questa opportunità ed è un onore per me oggi poter allenare il Genoa” spiega l'allenatore che parla anche dell'ormai 'famoso' modulo 2-7-2: “Per me identità di squadra significa difendere tutti quando si difende e attaccare tutti quando si attacca. La cosa più difficile è fare un calcio semplice”.
Gp Messico, Vettel: “Week end duro ma sono fiducioso”
“Non so cosa accadrà, ma sono fiducioso e abbiamo un pacchetto forte”. E' un cauto ottimismo quello del pilota della Ferrari Sebastian Vettel in vista del Gp di domenica a Città del Messico. “Potrebbe essere un fine settimana difficile da certi punti di vista, perché dovremo trovare assetto e bilanciamento giusto su questo tracciato, ma ci sono tanti piccoli dettagli che possono fare la differenza” conclude il pilota tedesco.
Gaudenzi nominato presidnte dell'ATP
L'italiano Andrea Gudenzi, è il nuovo presidente dell'Atp. L'ex tennista, arrivato ad essere n.18 del mondo, è stato scelto all'unanimità dal Board dei direttori dell'associazione che riunisce i giocatori professionisti di tutto il mondo. Entrerà in carica dal primo gennaio 2020 per un mandato di quattro anni. "Non vedo l'ora di impegnarmi per guidare il futuro del circuito e rendere sempre più forte il successo e la popolarità di questo sport, in una delle epoche più straordinarie nella storia del tennis maschile" le parole dell'ex tennista azzurro.
di Enrico Sarzanini\Edipress