Caos Macchi, l'allenatore furioso con gli arbitri: la frase urlata dopo la finale

Il tecnico del fiorettista d'argento non gradisce (eufemismo) la decisione sul 14 pari: è l'ennesimo caso
Caos Macchi, l'allenatore furioso con gli arbitri: la frase urlata dopo la finale
Dalla nostra inviata Chiara Zucchelli
3 min

Non c'è pace per lo sport azzurro e in particolare per la scherma. Dopo le polemiche Errigo e Favaretto, dopo il judo e la boxe, stasera ennesima bufera per l'oro sfumato nel fioretto. Sul 14 pari Macchi perde la medaglia più preziosa contro il campione in carica Cheung Ka Long e la cosa fa impazzire il ct Cerioni, già durissimo dopo l'eliminazione di Errigo. Il pisano, alla prima partecipazione ai Giochi, era in vantaggio 14-12 e dopo aver subito la rimonta piazza per tre volte la stoccata decisiva. O almeno lui pensava fosse così visto che il giudice invece ha sancito la ripetizione dell'assalto. Cosa che ha fatto impazzire Macchi e soprattutto Cerioni.

Cerioni cosa ha fatto e detto dopo la sconfitta di Macchi

Sui social, dove le immagini di Cerioni sono diventate immediatamente virali, tutti sono impazziti per lui. Ma cosa ha fatto il ct azzuro? Intanto ha indicato il ragazzo come a dire che il campione è lui, poi ha fatto cenno ai giudici di non avere, diciamo così, molto senno, viste le decisioni prese. E poi ha urlato: "Sono incompetenti". L'Italia, nel frattempo, sta studiando per capire se ci siano o meno passi ufficiali da fare. Ma la delusione resta, anche perché gli azzurri e le azzurre della scherma, da sempre bacino infinito di medaglie, stanno vivendo Giochi decisamente sottotono. "Mai vista una cosa così né da atleta né da tecnico, penso a incompetenza perché non posso pensare ad altro, Macchi è il vincitore morale - dice Cerioni -. Tre stoccate così non si possono dare, è grave, per il ragazzo. La vince tre volte e addirittura si trova secondo, mi fa male per lui e mi fa male per me, lo meritava. Ho sentito il presidente (della federazione, ndr) penso che faranno qualcosa, formalmente, ma il risultato resterà questo".

Le parole di Macchi

Questa, invece, tutta la frustrazione di Macchi: "La scherma e il fioretto sono uno sport a discrezione dell’arbitro, sono andato in vantaggio 14-12 e dovevo chiuderla lì. Me le riguarderò a casa le stoccate, ora non voglio esprimermi, io sentivo di avere ragione, ora c’è tanto rammarico, ho sognato questo momento mille volte e non l’ho mai sognato così”.

Di Francisca durissima

Commento infuocato anche per Elisa Di Francisca alla Rai: "Cose assurde, dell’altro mondo, mai viste, è un sogno spezzato per lui al quale ripenserà tutte le notti, ma poi dirà anche di aver vinto un argento".

La federscherma presenterà una protesta formale

Il Presidente della Federazione Italiana Scherma, Paolo Azzi, presenterà una proposta formale alla FIE e al CIO per l'inaccettabile arbitraggio della finale olimpica di oggi. La protesta è supportata dal Presidente del CONI Giovanni Malagò. Il Presidente federale Azzi: "Mai visto nulla di simile. È Filippo Macchi il vero vincitore e gli è stato negato un oro che meritava".


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