Starting Six: prosegue la maledizione Olimpica, ma ora va preso il bronzo

Nella puntata odierna la lunga disamina di Pasquale Di Santillo sulla cocente delusione maturata nella semifinale con la Francia che, per l'ennesima volta, ha stoppato la corsa degli azzurri verso la medaglia d'oro. Ora bisogna resettare e puntare al bronzo
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ROMA-Nella puntata di oggi Starting Six al maschile Pasquale Di Santillo analizza l’amara eliminazione della nazionale di De Giorgi dal Torneo Olimpico per mano della Francia. Si infrange ancor una volta sul più bello il sogno azzurro di arrivare sul gradino più alto del podio. Quella che sembra una vera e propria maledizione, considerato il cammino degli azzurri fino alla semifinale, stavolta lascia poco spazio alle recriminazioni. La sconfitta è arrivata dopo una partita in cui la formazione allenata da Giani ha giocato meglio di noi, ribadendo una superiorità già palesata sugli azzurri nei due precedenti incontri di VNL entrambi vinti dai transalpini, sia pure al tie break. L’Italia stavolta però ha giocato ben al di sotto delle sue reali possibilità, commettendo tanti, troppi errori in tutti i settori del campo, forse condizionata dal gran tifo del pubblico francese, e si è arresa alla formazione ‘blues’ praticamente perfetta, con Clevenot e Ngapeth incontenibili, ed il resto della squadra capace di non sbagliare nulla in tutti i fondamentali, dalla battuta alla ricezione, dal muro all’attacco. Un ko che fa male ma per Giannelli e compagni non è ancora il tempo delle recriminazioni, dovranno prima resettare e fare il massimo nella finale per il bronzo, un traguardo di consolazione che va comunque inseguito e raggiunto perché riveste grande importanza per tutto il movimento. L’avversaria, gli Stati Uniti, non sarà certo malleabile e quindi gli azzurri dovranno ritrovare subito quel gioco brillante ed efficace mancato contro la Francia per salire sul podio. Incrociamo le dita ed aspettiamo la sfida di venerdì pomeriggio.


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