PARIGI- Nell’esordio nel torneo di beach volley, giocata nella suggestiva location del "Tower Eiffel Stadium" gremita in ogni ordine di posti, la coppia azzurra Cottafava/Nicolai si deve arrendere 2-0 (21-19; 21-18) alla quotata coppia qatariota Cherif-Ahmed mettendo in salita il loro cammino in un girone davvero difficile.
Nel primo set i due azzurri partono male, contratti, vanno sotto di quattro subendo attacchi murate da Cherif-Ahmed che fanno valere tutta la loro esperienza e classe. Poi piano piano Samuele e Paolo ritrovano coraggio e giocate riuscendo a riavvicinarsi nel punteggio portandosi anche ad un punto dalla coppia qatariota che però nel finale del parziale hanno ripreso il ritmo iniziale spegnendo le velleità della coppia italiana che comunque rimane in partita fino alla fine, pagando l’inizio stentato. 21-19 il finale che arriva con un servizio errato di Nicolai.
Più equilibrato l’inizio del secondo parziale con le due formazioni punto a punto fino al 3-3, piccolo break per Cherif-Ahmed (3-5), un piccolo tesoretto che i qatarioti non capitalizzano. La parità è firmata da un muro di Nicolai. Gli azzurri passano avanti sul 7-6. La coppia azzurra gioca meglio rimanendo attaccati agli avversari (11-11). Cambio di campo sul 14 pari. Poi Cherif-Ahmed alzano i ritmi. Samuele e Paolo subiscono spesso i muri di un Ahmed incontenibile. I nostri lottano fino alla fine ma sono la coppia medaglia di bronzo a Tokyo a spuntarla 21-18.
Cottafava/Nicolai torneranno in campo lunedì 29 luglio alle 9.00 contro gli australiani Nicolaidis/Carracher.
Le parole di Paolo Nicolai-
« Diciamo che è stata una partita nella quale penso che entrambe le squadre abbiano commesso qualche errore di troppo. Loro sono stati più bravi, evidentemente, visto che hanno vinto, però si poteva fare sicuramente qualcosa in più. Venivamo da delle vittorie contro di loro, quindi, avevamo la consapevolezza che giocando ad alto livello potevamo batterli, però secondo non siamo stati capaci di esprimerci al massimo livello. Sappiamo che questo rappresenta un po’ il nostro ago della bilancia, nel senso che se riusciremo a trovare una buona continuità di gioco buona, potremo puntare in alto senza nessun tipo di problema. Nel caso, invece, non dovessimo riuscirci sarà un po' più dura.
Giocare in questo contesto è stupendo, penso sia probabilmente l'arena copertina di questa edizione dei Giochi, è bellissimo poterci giocare, si prova una grandissima emozione e noi faremo di tutto per disputarci il maggior numero possibile di partite ».
Le parole di Samuele Cottafava-
« Per me giocare è stata la prima volta giocare davanti a così tante persone. Ho provato delle emozioni molto forti, la tensione s’è fatta sentire, poi pian piano ci siamo sciolti. Purtroppo non siamo riusciti a esprimere il nostro miglior gioco, ma credo che nei prossimi giorni ci rifaremo con le altre partite della pool. La prossima contro gli australiani sarà un match decisivo, poi avremo l'ultima gara contro la Svezia in cui sappiamo di dover giocare molto bene per riuscire a superarli, o comunque giocarcela. Rispetto al nostro solito gioco abbiamo commesso un po' più di errori e questo ci ha penalizzato, mentre loro sono stati più bravi a sfruttare le occasioni che hanno avuto. Per tutto il corso dell’incontro hanno mantenuto sempre un po’di vantaggio e alla fine si sono aggiudicati entrambi i set ».