Olimpiadi: l'Italia parte forte, battuto il Brasile

Nella prima partita gli azzurri superano il Brasile 3-1 (25-23, 27-25, 18-25, 25-21) e mettono una importante prima pietra verso la qualificazione. Romanò con 20 punti trascina gli azzurri
Olimpiadi: l'Italia parte forte, battuto il Brasile© Fivb
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PARIGI- Nella prima partita della Pool B l’Italia doma il Brasile per 3-1 (25-23, 27-25, 18-25, 25-21) iniziando al meglio la sua Olimpiade contro un’ avversaria tra le più temibili. Partita impeccabile della formazione azzurra, trascinata da un super Romanò (20 punti) e da una prestazione collettiva impeccabile. Eccellente la ricezione, efficace il muro, potente l’attacco per una formazione azzurra in grande spolvero. Piccolo passaggio a vuoto nel terzo set, ma il Brasile non è stato certo a guardare. E’ solo l’inizio, ma meglio di così non si poteva partire.

De Giorgi  per l’esordio Olimpico azzurro contro il Brasile sceglie il sestetto tipo con Giannelli in regia, Romanò opposto, Russo e Galassi centrali, Lavia e Michieletto in posto 4, Balaso libero.

Bernardinho ha schierato la diagonale Bruno-Darlan, Leal e Lucarelli i martelli, Lucas e Flavio al centro con Thales libero.

Il primo break del match è carioca firmato da un servizio vincente di Leal (1-4). De Giorgi chiama subito il primo time out. Ci riporta sotto un muro di Romanò (4-5). Russo dal centro sigla la parità (6-6). Sprechiamo un contrattacco con Lavia ma siamo lì. Le manone di Lucas riportano il Brasile avanti di due (6-8).  Poi Darlan (6-9). Soffriamo in ricezione sulle battute di Lucarelli e le distanze si allargano (6-10). Michieletto con una palla spinta accorcia le distanze (11-12).  Molti errori al servizio da ambo le parti. Lucarelli piega le mani del nostro muro (12-15).  Lucas imperversa dal centro, ben servito da Bruno e gli azzurri faticano a contenerlo. Ma l’Italia reagisce ed un muro di Galassi su Flavio ci riporta in parità (19-19). Bernardo opera diversi cambi per ridare nerbo alla sua squadra azzurra passa avanti con una gran botta di Michieletto (21-20). Una palla contestata dai nostri riporta il Brasile in vantaggio (21-22). Finale in volata. Pasticcia il Brasile (24-23) per noi.  Un murone di Lavia ci regala in primo set, nonostante Bernardinho tenti la carta disperata del Challenge. Niente da fare (25-23). 1-0 per noi, ma è ancora lunga.

Il secondo set con l’Italia che parte gasata dopo aver vinto il primo set. Ace di Lavia, il primo del match per gli azzurri, pallone in rete di Leal e siamo avanti (5-1).  Darlan continua a farci male (5-3) e (6-4) firmati dal 22enne carioca.  Un errore di Juri Romanò e il Brasile ci riprende (7-7). Due muri di Russo ci riportano avanti di tre (10-7). Ma il Brasile non molla trascinata da Darlan che con una perentoria conclusione a rete ed un ace ci riprende (12-12). Michieletto suona la carica per noi (14-12). L’ace di Galassi ci porta sul 16-13. Poi ancora Michieletto di potenza ed un ‘aquilone’ di Flavio e siamo 18-13.  Un errore di Daniele Lavia riporta sotto Lucarelli e compagni nel finale (23-21). Time out chiamato da De Giorgi e rush finale. Il Brasile fa paura, difesa di Flavio, pallonetto di Lucarelli (24-23) ancora Lucarelli. Annullati tre set point azzurri (24-24). Ancora un errore che scaturisce da una cattiva ricezione e la palla set è del Brasile, ma l’annulliamo.  Muro di Michieletto e situazione ancora ribaltata. Ancora Michieletto e ci prendiamo anche il secondo set (27-25). Applausi.

Si riparte ed è tutt’altro che finita. Il Brasile non ci sta e parte forte (1-3) e poi (2-5). Gli uomini di Bernardinho forzano il servizio e sbagliano parecchio ma sono bravi nel cambio palla (5-8).  Giannelli sbaglia un contrattacco (6-10). Ace di Lucarelli, poi Darlan fa la voce grossa e siamo sotto di 6 (7-13).  E’ il gap decisivo. De Giorgi si gioca la carta Sbertoli ma non è semplice rimontare. Darlan si esalta e il Brasile vola via (10-16).  Lucas firma il (12-19). Entra anche Luca Porro all’esordio olimpico. E’ il momento anche di Bottolo che appena entrato sbaglia al servizio.  Ancora un muro di Lucas (15-22) il set è andato. Lo chiude Leal (18-25). Si va al quarto parziale

E’ Lavia che mette a terra il primo pallone alla ripresa del gioco. Si va avanti punto a punto (3-3). Servizio vincente di Michieletto (5-4) per l’Italia. Nessuna delle due formazioni prende il sopravvento ma Darlan trova lo spazio in contrattacco per riportare avanti il Brasile (7-8). Ace di Romanò e rimettiamo avanti la testa, vantaggio ribadito da un muro di Galassi (10-8). Bernardinho stoppa tutto con un time out. Ma alla ripresa del gioco il nostro opposto mette a terra un altro servizio (11-8). L’Italia allunga (15-11).  Teniamo i carioca a debita distanza (18-15). Murone di Lavia (19-15).  Sbertoli entra al servizio e Michieletto ci porta 22-18. L’errore in battuta di Lucarelli ci regala quattro set point (24-21). Ancora un servizio al centro della rete, di Lucas, manda l’Italia in Paradiso. (25-21). Bene così.

L'Italia tornerà in campo per il secondo impegno nella Pool C martedì 30 luglio alle 9.00 contro l’Egitto e chiuderà le sue fatiche nella prima fase sabato 3 agosto alle 17.00 contro la Polonia.

Le parole del Commissario tecnico Ferdinando De Giorgi-

« Era importante cominciare vincendo sapendo che le partite d'esordio in tutte le competizioni sono complicate con qualsiasi avversario perché entra in ballo la voglia di giocare dopo tanta attesa. Normale quindi Vedere che ci fosse un pochino di nervosismo. Era importante rompere il ghiaccio nel migliore dei modi e noi ce l’abbiamo fatta. Lo avevo dichiarato alla vigilia: un’Italia-Brasile non era un esordio facile né per noi, né per loro. Io sono soddisfatto per come I ragazzi hanno affrontato la situazione, hanno giocato con grande personalità soprattutto nel quarto set. La cosa che mi è piaciuta di più è stata la capacità di questa squadra di compensarsi e di aiutarsi. Ci sarà sempre bisogno di queste compensazioni. Nessuna partita sarà semplice e tutte andranno affrontate con la massima attenzione ».

Le parole di Roberto Russo-

« Portare a casa la prima partita era per noi davvero importante, considerando il girone è stato un grosso passo in avanti considerando anche come abbiamo giocato e vinto, soprattutto dal punto di vista caratteriale. Aver vinto ci dà un grosso vantaggio per le prossime partite. Sapevamo che la partita era difficile perché il Brasile è una squadra molto forte, molto fisica. Siamo stati bravi a rimanere uniti nei momenti di difficoltà, soprattutto nei finali dei set. Siamo stati lì punto a punto, eravamo sotto, siamo riusciti a recuperare. Questo è il grande merito del gruppo e della squadra. Ci metto nel mio per aiutare la squadra a vincere. Sono felice di averlo fatto bene oggi e cercherò di fare ancora meglio in futuro. Il girone con Polonia, Brasile e Egitto non è il più semplice però importante era vincere e averlo fatto da tre punti è ancora meglio ».

Le parole di Alessandro Michieletto-

« Una vittoria nella prima partita contro un avversario bello tosto e quindi tre punti d'oro. Siamo partiti un po' contratti, però dopo ci siamo un po' sciolti. Abbiamo giocato con le nostre sicurezze. L’aver portato a casa i primi due set ai vantaggi ci ha dato un'importante spinta anche nello stare un po' più tranquilli perché un set come il terzo può capitare. Loro hanno tentato il tutto per tutto tirando forte la battuta e noi siamo un po' calati però dopo abbiamo avuto la possibilità nel quarto di ritornare più concentrati in campo e l'abbiamo dominato dall’inizio alla fine. Quando si comincia un torneo così c'è sempre un po’ di emozione. Poi era anche un po' di tempo che non giocavamo insieme, perché l'ultima partita è stata la seconda settimana di VNL, quindi ci poteva stare. Loro hanno messo una buona pressione col servizio, quindi noi siamo stati lì e quello è tanta roba, perché stare lì quando gli altri giocano bene è fastidioso. Il talento batte l'età, quindi siamo consapevoli di avere tanto talento, però bisogna metterlo in campo. Oggi l'abbiamo fatto ».

Le parole di Fabio Balaso-

« Abbiamo interpretato la gara molto bene fino all'inizio. Abbiamo fatto un po' fatica perché inizialmente loro hanno veramente spinto con la loro battuta. In certi momenti siamo stati bravi a tenere, in altri meno, però siamo stati molto concreti, siamo riusciti a rimanere molto vicini al loro punteggio anche quando eravamo sotto, quindi a stargli molto vicino ed era quello l’importante. Abbiamo poi avuto un calo nel terzo, abbiamo fatto qualche errore di più. Loro naturalmente hanno espresso una buona pallavolo però è andata molto bene. Adesso ci riposiamo, pensiamo alla prossima partita. Oggi muro e difesa sono state due armi importanti per tenere a bada Leal e Lucarelli. Loro erano i due attaccanti principali e abbiamo dovuto fare un grande lavoro su di loro. Siamo stati bravi soprattutto a toccare i loro palloni e poi a rigiocare, quindi anche nella nostra fase di contrattacco siamo stati efficaci ».

Il tabellino-

ITALIA - BRASILE 3-1 (25-23; 27-25; 18-25; 25-21)

ITALIA: Michieletto 13, Giannelli 2, Balaso (L), Sbertoli, Sanguinetti n.e., Bottolo, Galassi 8, Lavia 12, Romanò 20, Russo 8, Bovolenta n.e., Porro. All. De Giorgi.

BRASILE: Bruno, Bergmann, Cavalcante, Honorato, Leal 15, Isac n.e., Kreling, Lucas 7, Thales (L), Lucarelli 14, Flavio 3, Darlan 25. All. Bernardinho.

ARBITRI: Simonovic Vladimir (SRB), Dziewirz Scott (CAN)

Durata set: 32’, 29’, 23’, 27’ Tot: 111’

Spettatori: 9485.

Italia: 5 a, 24 bs, 13 mv, 30 et.

Brasile: 4 a, 22 bs, 4 mv, 32 et.

 

 


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