TOKYO (GIAPPONE)- Un’ Italia più forte di tutto, della sfortuna e di un coriaceo Iran, vince oggi la delicata partita contro la squadra di Alekno per 3-1 (30-28, 25-21, 21-15, 25-21) e si regala l’accesso ai quarti di finale del torneo Olimpico con una giornata di anticipo. Gli azzurri, che hanno dovuto fare i conti con gli acciacchi di Giannelli e rinunciare a Zaytsev nel corso del terzo set per un riacutizzarsi del problema alla mano patito nella partita con la Polonia, sono stati protagonisti di una prestazione da incorniciare. Blengini ha sfruttato al meglio tutti i suoi effettivi, ricevendo risposte convincenti da Vettori, subentrato allo Zar, e da tutti quelli che sono stati chiamati in campo, compreso un ottimo Piano finalmente positivo. L’Italia, dopo aver vinto soffrendo il primo parziale e nettamente il secondo, ha subito la rimonta iraniana nel terzo nel quale i cambi di Alekno sono risultati decisivi. La nostra nazionale ha però ritrovato le risorse nel quarto set trascinata da uno Juantorena incontenibile e da un Galassi al quale va probabilmente la palma di migliore in campo. Per Zaytsev e compagni resta ora da giocare, prima delle sfide ad eliminazione diretta, il match contro il già eliminato Venezuela.
Tornando alla gara, oggi Blengini ha confermato il consueto schieramento con la diagonale Giannelli-Zaytsev, Michieletto e Juantorena i martelli, Anzani e Galassi i centrali, Colaci libero. Alekno si è affidato alla diagonale Marouf-Ghafour, Salehi e Milad gli schiacciatori, Seyed e Mojarad i centrali, Marandi libero.
Nel primo set gli uomini di Blengini hanno giocato una buona pallavolo anche se proprio le loro sbavature hanno tenuto vive le speranze degli iraniani, speranze che nel finale di parziale si sono concretizzate in una parità che a un certo punto era sembrata inaspettata. Da quel momento, sul 22-22, è iniziata una fase molto calda con le due squadre che non volevano mollare la presa. Alla fine, però, al quinto set ball e dopo aver annullato una palla set agli avversari, sono stati Zaytsev e compagni a spuntarla sul 30-28.
Secondo set cominciato con gli azzurri ben concentrati anche se qualche errore di troppo ha consentito agli iraniani, ancora una volta, di rimanere aggrappati al match con vantaggi che hanno oscillato tra il +5 (18-13) e il +3 (20-17, 21-18, 22-19), ma che sono stati sufficienti ad arrivare fino in fondo al parziale chiuso sul 25-21 alla seconda palla set, punteggio che è valso il 2-0.
Terzo parziale che dopo una buona partenza azzurra (8-4) ha visto gli iraniani rientrare in partita grazie al +5 che ha ribaltato completamente la situazione. Blengini a quel punto ha inserito Vettori e Lavia al posto di Michieletto e Zaytsev cercando di invertire l’inerzia che però è rimasta favorevole agli iraniani bravi a riaprire la gara grazie al 25-21 conclusivo.
Nel quarto set Piano in campo (in realtà subentrato già nel finale del terzo) e ancora spazio a Vettori. Gli azzurri, assorbito il contraccolpo della terza frazioe, sono sembrati nuovamente in partita e hanno gestito dei minimi vantaggi che però sono bastati ad arrivare al 25-21 che ha decretato la conclusione dell’incontro e la conquista della fase a eliminazione diretta.
IL TABELLINO-
ITALIA-IRAN 3-1 (30-28, 25-21, 21-15, 25-21)
ITALIA: Galassi 10, Giannelli 3, Juantorena 20, Anzani 3, Zaytsev 12, Michieletto 12, Colaci (Libero), Kovar, Sbertoli, Vettori 5, Piano 4, Lavia. All.Blengini
IRAN: Salehi M 4, Moisabi Eraghi 8, Marouflakrani, Ebadipour Ghara 12, Mojarad 5, Ghafour 11, Salehi (Libero), Kazemi 12, Sharifi 2, Karimisouchelmaei 2. Gholami n.e All.Alekno
ARBITRI: Simonovic (Serbia)-Cespedes (Rep.Domenicana)
Durata set. 39’, 31’ 32’, 31’