Finale dei 5000 metri alle Olimpiadi con brivido. E questo brivido, per ora, è dolcissimo per l'Italia. Nadia Battocletti è arrivata quarta, in pista, al termine di una gara bellissima, con record italiano: 14'31"64. La vittoria è stata della kenyota Chebet davanti alla connazionale Kipyegon e all'olandese Hassan. Poi però succede che Kipygeon viene squalificata per i colpi con l'etiope Tsegay e a Nadia è assegnato il bronzo. Lei apprende la notizia in pista: si commuove, si porta le mani al volto, dice: "Non ci credo". E forse non ci crede davvero.
Battocletti, le parole dopo la finale dei 5000 metri e cosa succede ora
E infatti alla Rai dice: "Aspettiamo, per me è ancora un quarto posto. Poi vediamo". Cosa vuole vedere Nadia? Capire cosa succede ora con i vari ricorsi e contro ricorsi, anche perché il Kenya, nell'atletica, conta. Ma anche l'Italia è pronta a restare accanto alla sua campionessa. "Sono contenta per la gara - ha comunque ammesso Battocletti -. I miei genitori e il mio fidanzato mi vedevano serena e mi dicevano che non valevo meno delle altre. Mi sono buttata, ho avuto coraggio anche perché i momenti bui mi hanno insegnato tanto. Speriamo che l'infortunio mi dia tregua, voglio fare i 10000". Farlo con una medaglia al collo avrebbe un altro sapore.