TOKYO (GIAPPONE) - Tokyo si avvicina ai Giochi Olimpici: mancano meno di 80 giorni alla manifestazione ma, in Giappone, qualcuno si oppone. La campagna "Stop Tokyo Olympics" sta ottenendo sempre più consensi per il timore di una grossa accelerata ai contagi da Coronavirus dovuta all'evento. In Giappone solo il 3% della popolazione è stato vaccinato e una petizione on-line è stata lanciata, rivolta al presidente del Cio Thomas Bach, al premier giapponese Yoshihide Suga e ad altri rappresentanti dell'organizzazione, perché l'Olimpiade venga cancellata.
Le parole di Malagò sulle Olimpiadi
La petizione contro le Olimpiadi
Nella petizione si legge che i Giochi non dovrebbero farsi perché mettono a rischio la salute della popolazione e in appena due giorni sono state oltre 200 mila le firme raccolte. "Date le circostanze, è altamente improbabile che l'Olimpiade di Tokyo possa svolgersi in sicurezza. La mancanza di risorse mediche che Tokyo e il resto del Giappone stanno soffrendo dovrebbe suggerire quanto i Giochi possano mettere in pericolo gli operatori sanitari, i cittadini e i partecipanti", si legge nel testo riportato da "Kyodo News".