RIO DE JANEIRO (BRASILE)- Rio de Janeiro. Comincia con una sconfitta al tie-break, contro le canadesi Broder-Valjias il cammino di Marta Menegatti e Laura Giombini in questi Giochi Olimpici. Quello subìto oggi dalle ragazze di Lissandro è un ko che lascia un po’ di amaro in bocca per come è maturato, dato che l’avvio di match era stato davvero incoraggiante. Durante l’arco della gara però è emerso, inevitabilmente, il fatto che le due ragazze siano entrambe giocatrici di difesa e che ci sarà bisogno di un po’ di tempo per trovare la giusta amalgama in un torneo durante il quale sarà importante giocare sempre al massimo con l’obiettivo di fare il meglio possibile data la situazione d’emergenza con la quale la coppia si è trovata a lavorare qui in Sudamerica. Nel complesso, però, l’atteggiamento mostrato in campo, con l’emozione che non ha tradito le ragazze, fa ben sperare per le prossime due gare. Come detto, il primo set è stato ben giocato dalle ragazze di Lissandro che hanno variato il gioco su tutto il fronte d’attacco, riuscendo a tenere sempre a distanza le avversarie. Unico momento di appannamento quando, in vantaggio di sei lunghezze (13-7), si sono fatte recuperare fino sul 13-11. Passato il momentaneo black out però le Azzurre hanno ricominciato a giocare palla su palla fino a mantenere sei lunghezze di vantaggio, parziale sufficiente per chiudere in scioltezza il set: 21-15. Nel secondo la situazione è stata in parità fino al 12-12, le canadesi hanno poi allungato portandosi sul 13-18, vantaggio parzialmente diminuito con il passare dei minuti ma che ha comunque consentito alle nordamericane di portare la situazione in parità grazie al 21-18 finale. A quel punto, però le ragazze di Lissandro sono apparse in difficoltà, l’inerzia della partita è cambiata con le canadesi portatesi subito sul 7-3 e capaci di amministrate fino al termine del terzo e conclusivo parziale: 15-9 dopo un match ball annullato.
I PROTAGONISTI-
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Laura Giombini- « Finalmente ho rotto il ghiaccio, è stata un’emozione indescrivibile. Ho cercato di esprimere il mio miglior beachvolley anche se è ovvio che sarà necessario migliorare. Il nostro affiatamento deve aumentare, ovvio poi che non ricoprendo solitamente il ruolo di muratrice per me è stato un po’ complicato, ma non cerchiamo scuse. Mi devo adattare e fare del mio meglio, perché il sogno che sto vivendo mi auguro duri il più a lungo possibile ».
?Marta Menegatti- « Ci manca un po’ di sintonia, era parecchio che non giocavamo assieme, alcune dinamiche le stiamo scoprendo punto dopo punto. Lei sta ricoprendo un ruolo che non è il suo dato che è una giocatrice di difesa come me. Stiamo facendo il possibile, possiamo solo migliorare, con la grinta possiamo andare avanti, non so fino a che punto, ma so che possiamo farcela, vedremo; noi ce la metteremo tutta ».
?Lissandro (Allenatore Italia)- « Le ragazze hanno dato davvero tutto, hanno fatto una bella partita, con Laura che a muro ha disputato una bella gara. Poi con il passare dei minuti sono venute un po’ meno nella fase side out, ma credo che sia normale. Il nostro obiettivo è quello di essere il più continui possibile».