ROMA - «L'Italia è al quinto posto all time nel medagliere olimpico, siamo ancora davanti a Francia e Cina. A Londra 2012 abbiamo chiuso noni. Per Rio dico che da 25 medaglie in su è tutto miglioramento». Lo ha detto il presidente del Coni, Giovanni Malagò, in un forum all'Ansa. «Quando fui eletto dissi che non volevo essere giudicato dalle medaglie ma da altro, certo bisogna confrontarsi con questa classifica e ritengo quindi che da 25 medaglie possiamo ritenerci soddisfatti». Se proprio dovesse scegliere una medaglia da vincere ai prossimi Giochi di Rio, il presidente del Coni non avrebbe dubbi: «La medaglia d'oro che più vorrei sarebbe quella della pallavolo maschile. E' una squadra che ha vinto Europei, Mondiali e World League ma gli è sempre sfuggito questo traguardo. Ecco perché vorrei che riuscissero nell'impresa». Il nome del portabandiera per Rio verrà ufficializzato alla prossima riunione della Giunta, il 27 aprile, a 100 giorni dall'inizio delle Olimpiadi.
ROMA 2024 - A guardare a un'altra olimpiade che si spera sia italiana è Luca di Montezemolo, presidente del comitato promotore di Roma 2024: «Il valore aggiunto della candidatura dei Giochi olimpici a Roma nel 2024 è il grande spirito di squadra che si respira. Noi abbiamo l'obiettivo prioritario di vincere i Giochi - ha detto -. Quando sento dire 'prima dei Giochi pensiamo prima alle buche', beh io rispondo 'perché fino ad oggi non ci abbiamo pensato? E poi basterebbe pensare ai vantaggi infrastrutturali della città, quelle esistenti oggi sono ancora 'figlie' dei Giochi delle Olimpaidi del '60. Oggi il 70% degli impianti è disponibile, ma molto di queste opere è proprio stato lasciato da Roma '60». Anche Malagò interviene su Roma 2024 e assicura che «se Roma ospiterà i Giochi del 2024 ci piacerebbe che la torcia partisse da Lampedusa. Sarebbe un segnale importante»