© APPYEONGCHANG - Il grande protagonista dei primi giorni nelle Olimpiadi Invernali in Corea del Sud è stato il maltempo. Gare rinviate e quelle disputate non certo nelle migliori condizioni. Una condizione meteorologica detinata, si spera secondo le previsioni, a cambiare entro un paio di giorni. Di sicuro, prima di tutto viene l'incolumità dei protagonisti come spiegato anche da Mark Adams, portavoce del Cio che proprio in riferimento ai rinvii delle gare ha spiegato: «Forse saranno affermazioni e comportamenti che potrebbero annoiare, ma quello che più ci sta a cuore è la sicurezza degli atleti».
IL CALENDARIO - Adams è sicuro che nei prossimi giorni la situazione migliorerà e tutto tornerà secondo i programmi: «Dobbiamo riorganizzare il calendario, una situazione che può far venire il mal di testa. Ciò che è sicuro, comunque, è che non prenderemmo mai una decisione che possa mettere a rischio la sicurezza degli atleti». Così il portavoce del Cio dopo rinvio anche della seconda gara olimpica a causa di vento e gelo. Dopo la discesa maschile, infatti, anche lo slalom gigante femminile è stato costretto a slittare.
LE PREVISIONI - «Non si tratta di una cosa insolita. Il presidente della Fis era oggi all'incontro per la riorganizzazione del calendario, credo di averlo visto abbastanza rilassato a riguardo». Voci vorrebbero anche la possibilità che queste Olimpiadi Invernali possano concludersi anche qualche giorno più tardi rispetto alla chiusura prevista: «Onestamente credo sia presto per parlarne – conclude il suo intervento Mark Adams -. A Nagano la discesa si svolse cinque minuti prima della cerimonia di chiusura, credo sia prematuro fare ipotesi del genere».