(ANSA) - ROMA, 28 GEN - "Carlo Tavecchio era un amico
sincero, un uomo abituato a mantenere la parola data. Una
persona che mi mancherà". Così il presidente della Fifa, Gianni
Infantino, in una dichiarazione per la scomparsa dell'ex
presidente della Figc.
"Da dirigente è stato un innovatore, oltre che un grande
amante del calcio. Il suo primo obiettivo è sempre stato il
miglioramento del nostro amatissimo sport - afferma ancora
Infantino -. Ha avuto la capacità di guardare sempre un po' più
avanti, di immaginare cose che poi sarebbero puntualmente
accadute, anche a livello internazionale, ed è giusto ricordarlo
soprattutto per questo e per il suo apporto alla crescita del
calcio dilettantistico e di vertice. Da presidente della Fifa
una delle prime lettere l'ho ricevuta da lui: 'Caro Gianni,
sappi che per il Var sono convintamente al tuo fianco e la Figc
è a disposizione per qualsiasi test tu voglia fare'.
Carlo - conclude il presidente della federazione internazionale
- era un uomo di parola, cosa non sempre scontata. Lo ha sempre
mosso la passione e con passione ha sempre lavorato". (ANSA).
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