Calderone, rivedere le causali dei contratti a termine

'Non leggere la flessibilità solo in chiave negativa'
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(ANSA) - ROMA, 23 GEN - "Credo si debba tornare sul tema delle causali, perché una cosa sono le causali che nascono dall'esperienza della contrattazione collettiva e che per me sono buone e una cosa quelle che in sé che portano ad una tipizzazione di condizioni che poi sono di difficile applicazione. Dal mio punto di vista sono foriere di possibile contenzioso". Così la ministra del Lavoro Marina Calderone al Forum dei commercialisti parlando del decreto Dignità: il contratto a termine "non è di per sé una forma di precarizzazione laddove c'è la possibilità di usarlo in modo sapiente. Non colpevolizzerei la flessibilità leggendola solo in chiave negativa". (ANSA).

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