(ANSA) - ROMA, 7 AGO - "Rinunciare alle Olimpiadi dell'anno
prossimo a Tokyo? E' qualcosa di assurdo, una follia, alla quale
non voglio nemmeno pensare lontanamente". Sandro Campagna,
campione del mondo sulla panchina del Settebello poche settimane
fa in Corea del Sud (l'Italia si è qualificata per il torneo
olimpico del prossimo anno), ma anche olimpionico a Barcellona
nel 1992 quando indossava la calottina azzurra, al telefono con
l'ANSA confida che venga allontanata ogni conseguenza
disastrosa, dopo l'approvazione del Ddl sullo sport e il duro
monito del Cio con annunciate sanzioni per l'Italia, compresa
l'esclusione dalle Olimpiadi. "Il Cio vuole parlare con i
comitati olimpici, le federazioni - sottolinea il ct della
pallanuoto - avere un ruolo centrale, penso che una soluzione
verrà trovata. Andammo, da Paese della Nato, ai Giochi di Mosca
del 1980, perché non dovremmo andare a Tokyo? E' una follia".
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