(ANSA) - ROMA, 31 MAG - "È un'esclusione che fa ancora male.
Ho avuto una buona carriera, ma mancare due coppe del mondo è
doloroso. Continuo a vedermi su tutte le pubblicità, mentre non
potrò andare in Russia. È strano". Passano le settimane, il
Mondiale si avvicina, e per Radja Nainggolan è difficile
dimenticare la delusione per la mancata convocazione col Belgio
da parte del ct Martinez. "La ragione per lasciarmi a casa
sarebbe stata tattica? Penso che la Serie A sia il campionato
più tattico di tutti - ha spiegato il centrocampista davanti ai
microfoni della tv belga Vier. E allora qual è il motivo?
abbiamo avuto una relazione difficile fin dall'inizio. Ho
giocato un ottimo campionato europeo e ho anche giocato le prime
partite con lui in panchina, ma da quel momento in poi il
rapporto è peggiorato".
D'ora in poi solo Roma. "Ho già subito troppo in nazionale
per ricominciare. Per me è finita, anche se arriva un nuovo ct
-ha confessato il Ninja. Sono sempre stato un uomo di parola".
© RIPRODUZIONE RISERVATA