ROMA - Da un lato c’è il futuro, che è l’elettrico, dall’altro il presente dei motori endotermici. Che subiscono i famigerati, per gli automobilisti, blocchi della circolazione. Interventi mirati a limitare le emissioni soprattutto in inverno, quando la combinazione di traffico e impianti di riscaldamento costringe le amministrazioni a limitare gli accessi in città. E proprio in questi giorni Torino, Milano e Firenze stanno vietando la circolazione ai mezzi più inquinanti.
Per “aggirare l’ostacolo”, in attesa che l’elettrico diventi un’alternativa pratica e sostenibile, è comunque possibile scegliere l’alimentazione a Gpl, gas di petrolio liquefatto, nettamente meno inquinante di benzina e gasolio. E meno costoso, con un prezzo medio (dati 6 febbraio), di 60 centesimi di euro al litro.
Chi ha fatto del GPL un punto di forza all’interno della propria gamma è Opel . Il marchio tedesco offre alternative GPL Tech su quasi ogni modello della famiglia, a partire dalla piccola Karl, equipaggiata con il 3 cilindri a doppia alimentazione e disponibile con un listino prezzi a partire da 13.700 euro.
Poi c’è la Adam, offerta a partire da 15.200 euro col motore 4 cilindri 1.4 da 87 cavalli d potenza, la Corsa, che equipaggiata con lo stesso propulsore da 90 cv parte da 15.020 euro per la versione tre porte. Alzando l’asticella si trova la nuova Insignia, ammiraglia del marchio capace, con l’1.4 Turbo GPL Tech da 140 cv, di scattare da 0 a 100 km/h in 11”9. Oppure, per chi ha bisogno di spazio, c’è la Meriva da 120 cv con prezzi a partire da 21.300 euro.
Infine Mokka X: anche la rinnovata crossover compatta è disponibile con la motorizzazione 1.4 Turbo GPL Tech da 140 cavalli in abbinamento alla trazione anteriore, in vendita con prezzi da 26.200 euro per l’allestimento Innovation.