Opel: obiettivo mercato extra europeo

La Casa tedesca pianifica il futuro usando, come punto di partenza, i dati positivi del 2019. In questo modo, pianifica l'espansione della rete di vedita per far fronte alla crisi scatenata dal Coronavirus
Adriano Torre
4 min

L’altro volto di questa grave crisi mondiale è rappresentato dalla volontà di guardare avanti. Tutto quel che accade è sconvolgente, ma il mondo dell’auto lavora con la volontà di continuare sul percorso dell’innovazione e dell’elettrificazione.

Così anche in casa Opel si percorre un ponte ideale, quello che unisce i dati di fine anno a strategie e obiettivi legati al nuovo corso del brand, da quando cioè si è sistemato sotto il caldo e protettivo ombrello del PSA Groupe. Una Opel dal volto e dai contenuti nuovi, ricca di modernità e tecnologie d’avanguardia, concentrata sulle novità di prodotto, con elettrizzante effervescenza, allargando gli orizzonti per raggiungere obiettivi di profittabilità persino in anticipo sulle previsioni anche su mercati più lontani.

"Stiamo vivendo un momento estremamente positivo grazie al gradimento dei clienti - spiega Fabio Mazzeo, direttore del brand Opel per l’Italia - e l’implementazione del piano di crescita ci ha portato a ottenere un margine del 6,5% nel 2019. Opel allarga il campo d’azione fuori Europa, su mercati interessanti per volumi e profittabilità, avviando vendite in Russia e Ucraina, Colombia e Ecuador per il Sud America, Sud Africa Tunisia e Marocco per l’Africa e Giappone per l’Asia".

Elettrificazione, chiave per il futuro

Un effetto globalizzazione che si accompagna al terzo pilastro del nuovo corso di Opel: l’elettrificazione che ha avuto nella Corsa-e, cioè la versione elettrica 100%, e nella Grandland X Hybrid4 plug-in i primi importanti riferimenti verso il cambiamento della mobilità, un punto fondamentale per le strategie del marchio tedesco.

"Entro il 2024 - aggiunge Mazzeo - tutti i modelli Opel di vetture e veicoli commerciali avranno una versione elettrificata, cioè completamente elettrica o ibrida plug-in. Siamo partiti con il lancio di Opel Corsa-e la versione 100% elettrica della nostra vettura più popolare, e con la Grandland X ibrida plug-in, cioè ricaricabile alla spina. Tutte le Opel elettrificate saranno ricaricabili alla spina perché così si abbattono le emissioni e si accede agli incentivi statali. Nel 2020 lanceremo la versione elettrica del Vivaro-e, il nostro veicolo commerciale con 2 taglie di batteria, e l’erede della Opel Mokka molto apprezzata in Italia".

Nel frattempo Opel ha lavorato sull’evoluzione e il miglioramento dei motori termici, ha rivisitato la Astra, con importanti novità sul piano dei propulsori grazie all’abbattimento del 21% delle emissioni di CO2. E ancora, è in arrivo "un importante aggiornamento anche per la nostra ammiraglia, la Insignia".

Corsa, ecco la sesta generazione

Corsa è il modello di punta più importante, quello che firma la collezione di Opel: "E’ una icona del mercato automobilistico, da 37 anni fornisce mobilità ai clienti di tutto il mondo, dal 1982 ne sono state consegnate 13,7 milioni di unità di cui 1,6 milioni in Italia, un plebiscito prima ancor di un successo…".

Una sesta generazione, più emozionale nel design, più bassa, sportiva, legger e spaziosa. Soprattutto molta tecnologia innovativa e inedita su una vettura così popolare. Una dotazione premium a prezzi accessibili.

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