Tesla, un punto di riferimento

Vendita su internet, punti di ricarica diffusi e proprietari hanno fatto decollare le vendite in Europa e nel mondo
Tesla, un punto di riferimento© EPA
di Massimo Ghenzer
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A volte si vede affrontare il tema delle vetture elettriche come se fosse un derby calcistico, da tifosi. L’approccio corretto è quello analitico e deve coniugare innovazione e sostenibilità senza condannare l’endotermico. Si deve pensare all’elettrico in maniera pragmatica, con la consapevolezza di un piano industriale che continui a sostenere i costruttori europei che generano una fetta rilevante del PIL.

Le vetture elettriche sono all’inizio della loro vita tecnologica e i costruttori stanno investendo per produrre batterie, motori e pianali più efficienti e sostenibili economicamente. Per il prodotto elettrico premium il percorso è avviato, per i prodotti volume è in corso e si dovrebbero vedere i primi risultati fra un po’.

Si punta a pareggiare il prezzo dell’elettrico alla corrispondente vettura endotermica. Obiettivo non facile da realizzare, visto che in Europa siamo partiti da poco e che i materiali per le batterie sono in mano ai cinesi. L’ingegnosità tecnologica deve venire in soccorso nella realizzazione delle vetture elettriche per le masse. In ogni caso, programmato il modello tecnico e industriale, rimane da affrontare il modello commerciale e la ricarica.

Il punto di riferimento è il modello Tesla . Elon Musk ha avuto il vantaggio di partire da zero, ma ha centrato ogni obiettivo. Vendita su internet, punti di ricarica diffusi e proprietari hanno fatto decollare le vendite in Europa e nel mondo. Anche in Italia Tesla vende più di tutti, il 30% circa del totale elettrico. Le vendite poi sono anche aumentate per l’effetto della riduzione prezzi che ha permesso a Tesla di usufruire degli incentivi. Prezzi accessibili e soprattutto punti di ricarica diffusi e di proprietà hanno tranquillizzato il consumatore che ha preso fiducia e guida Tesla godendo delle qualità dell’elettrico senza l’ansia della gestione della riserva. Il modello vincente è questo. I costruttori, seguendo l’esempio di Tesla, si debbono dotare di una rete di punti di ricarica a disposizione per i consumatori che dia certezze nell’utilizzo, efficiente a rete ed economicamente certo e conosciuto. Un ruolo strategico chiave lo possono giocare le concessionarie diffuse sul territorio e conosciute dai consumatori. Così le concessionarie hanno la possibilità di andare oltre il ruolo di vendita auto ed entrare in un mondo più ampio e con notevole potenziale.


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