LAGUNA SECA - Un mese dopo il round di Misano, il campionato Superbike si sposta negli Stati Uniti per affrontare il nono appuntamento stagionale, a Laguna Seca. Una pista famosa per il “Cavatappi”, la curva con un cambio di direzione in forte pendenza, ma che presenta molte altre caratteristiche spettacolari. Per il team Aprilia Racing la gara di Laguna segna l’inizio della volata finale, con la squadra in corsa per le posizioni di vertice sia nella classifica piloti sia in quella costruttori. Leon Haslam, che domenica raggiungerà inoltre il traguardo di 200 partenze di gara in Superbike, è pronto: «E' sempre una gara speciale - ha detto il pilota inglese - Sono fiducioso sia per le caratteristiche del tracciato sia per le elevate temperature che troveremo. Oltretutto siamo fermi ormai da quattro settimane, quindi non vedo l’ora di tornare a lavorare».
TORRES MOTIVATO Motivato anche Jordi Torres, al debutto sul tracciato californiano: «Dovrò essere bravo a imparare in fretta e a sfruttare al meglio la moto. La pista è molto movimentata, con curve in successione, può essere un bene per il mio stile di guida. Ho utilizzato il periodo di riposo per lavorare molto sulla preparazione fisica in palestra e su quella mentale per la mia prima volta al “Cavatappi”».