ROMA - Alla fine arrivs anche la Suzuki. La scuderia giapponese del campione del mondo in carica Joan Mir è l'ultima a presentare le sue moto per il Mondiale 2021 di MotoGp. Si chiama GSX-RR il bolide su cui salirannno Mir e il connazionale Alex Rins nella nuova stagione, dove saranno tante le cose diverse rispetto a un 2020 anomalo, che ha portato il Motomondiale alla sola presenza in Europa e alla necessaria riduzione delle tappe visti i ritardi imposti dalla pandemia.
Gli obiettivi
La sfida più grande sarà senz'altro quella di Mir, che dovrà difendere il titolo conquistato nell'ultima stagione con un solo successo nel GP d'Europa. Il classe 1997 ha già affermato di non sentirsi favorito, ma indubbiamente avrà una certa pressione dopo l'exploit del 2020. Anche Rins, però, parte da delle ottime basi, con il terzo posto conquistato nell'ultimo anno dietro al compagno di squadra e a Morbidelli che certifica le sue possibilità di fare davvero bene anche nel Mondiale alle porte.