CASOLE D'ELSA – "Tendenzialmente siamo orientati verso i giovani e Iannone ha già superato i 30 ma siamo molto legati a lui. Se dovessimo aver bisogno di un nuovo pilota e lui stesse cercando una nuova moto, è un qualcosa che si potrebbe realizzare”. Francesco Guidotti, team manager della Pramac, non ha nascosto, a SkySport.it, la possibilità di rivedere il pilota italiano di nuovo in sella alla Ducati.
Binomio nato nel 2013
Andrea Iannone ha esordito in MotoGP proprio con la Pramac nel 2013 prima di passare al team ufficiale Ducati due anni dopo. Grazie a lui la Rossa di borgo Panigale ha conquistato la prima vittoria dall’epoca di Casey Stoner ma, con l’approdo di Lorenzo, il centauro italiano è passato prima in Suzuki e poi in Aprilia. Guidotti ha sottolineato come il team sia sempre alla ricerca di giovani ma anche come con il pilota di Vasto sia rimasta la sensazione di qualcosa di incompiuto: "Iannone è stato con noi due anni, in una situazione tecnica molto difficile ... Non siamo riusciti a salire sul podio e il desiderio di fare qualcosa insieme è rimasto. Se ci trovassimo nelle giuste condizioni nessuno metterebbe paletti a un eventuale accordo".
Tutto da decidere
La Pramac, attualmente, ha sotto contratto Jack Miller e Francesco Bagnaia e se Iannone non dovesse restare in Aprilia, privilegiando un ritorno in Ducati, uno dei due dovrebbe fargli posto. Le carte sono tutte da scoprire perché, a parte Yamaha e Honda, il resto dei team è ancora alla ricerca di piloti per la prossima stagione.
Guidotti sta seguendo da vicino Jorge Navarro, Jorge Martin e Xavi Vierge, giovani piloti emergenti in Moto2.
"È troppo presto per prendere decisioni ed entrambi sanno che dovranno aspettare", ha detto Guidotti in merito ai contratti di Miller e Bagnaia.
Vinales, prima del rinnovo con la Yamaha, sembrava un obiettivo concreto della Ducati: "Ci sono stati contatti e forse sono stati anche vicini ma la scuderia giapponese ha fatto quello che doveva fare: rinnovare Vinales e promuovere Quartararo” ha concluso il team manager.