MONZA - «Mi sono emozionato per la vittoria di Dovizioso: non finisce di stupirci per la testa oltre che per la grinta e chapeau per questa Ducati. Senza però dimenticare il grande Valentino Rossi, che fino a tre giri dal termine aveva fatto una gara perfetta». Così, Giovanni Malagò, Presidente del CONI, ha commentato - durante la presentazione del Gp d’Italia di F1, all’Autodromo di Monza - la vittoria di Dovi a Silverstone, con la quale il pilota della Rossa si è lanciato in cima al mondiale di MotoGp.
I PIU’ BRAVI Il numero uno del Coni ha poi ricordato che «c'è una storia di dedizione, ricerca, professionalità, competenza, ingegneria sia a Maranello (riferendosi ai grandi risultati della Ferrari in F1, ndr) che a Borgo Panigale. Bisogna riconoscere che sono proprio bravi, anche per essere riusciti a raggiungere questi risultati dopo anni complessi dove ci sono stati più sconfitte che vittorie. Alla fine - ha continuato - questo tipo di impegno ha premiato. Bisogna essere molto orgogliosi. Bisogna riconoscere che siamo i più bravi».