Iannone collaudatore per Gardaland

Il pilota della Suzuki ha testato Shaman, la nuova attrazione del parco giochi che sarà inaugurata l'8 aprile. "Esperienza incredibile" ha spiegato appena sceso e tolti i visori per la Realtà Virtuale.
Andrea Ramazzotti
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MILANO - Andrea Iannone collaudatore d’eccezione per… Gardaland. Per testare ufficialmente Shaman, la novità 2017 del parco giochi in provincia di Verona, è arrivato il pilota della Suzuki e tra i più affermati nel panorama italiano e internazionale. Grazie ai visori per la Realtà Virtuale applicati alla leggendaria Montagna Russa del parco, Shaman proporrà una straordinaria avventura immersiva. E chi avrebbe potuto collaudarla se non uno dei piloti più veloci che fa dell’adrenalina la sua professione e che percorre tragitti con curve e accelerazioni a tutta velocità? Iannone, alias The Maniac, ama l’adrenalina, le nuove sfide e “Osa, osa sempre” è il suo motto. Ecco perché non ha avuto dubbi a dire di sì quando gli è stato prospettato di testare l’attrazione di Gardaland che sarà disponibile per gli ospiti dall’8 aprile. Ha indossato i visori per la Realtà Virtuale e si è lanciato nella spettacolare avventura di SHAMAN attraverso il volo di un’aquila che lo ha trasportato oltre i confini, nel misterioso mondo degli spiriti degli Indiani d’America. Virtualmente trasportato sul dorso di un’aquila - anziché seduto sull’amata moto - ha affrontato la prima parte del percorso circondato da rocce e da imponenti totem simili a quelli delle Montagne Rocciose. In un crescendo di emozioni e magia, tutti gli elementi del mondo fisico presenti all’interno della Realtà Virtuale, hanno preso vita; si sono materializzati così gli animali simbolo della cultura indiana con un orso e un’aquila per accompagnare la transizione dal mondo “reale” a quello degli spiriti attraverso il magico portale rappresentato da un acchiappasogni gigante. E poi via, giù in picchiata attraversando un avvincente viaggio. “Non mi aspettavo assolutamente che una Montagna Russa potesse fare questo effetto - ha detto appena sceso - e mi sembrava davvero di essere sul dorso di un’aquila. La Realtà Virtuale, applicata alle Montagne Russe, è qualcosa di incredibile che non avevo ancora mai provato. Shaman ti permette di entrare in un mondo misterioso ed avvincente”. Luca Marigo, Sales & Marketing Director di Gardaland, ha chiuso: “Così come Iannone, i passeggeri di Shaman si troveranno in un crescendo di emozioni… il doppio giro della morte, i due avvitamenti laterali e l’elica finale che caratterizzano l’attrazione diventeranno vere e proprie acrobazie aeree. L’esperienza sarà davvero unica: un mix di adrenalina data dal percorso dell’attrazione e un coinvolgente effetto visivo e sonoro per il contenuto della Virtual Reality”.


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