© Ebru YildizDomenica 15 settembre la Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica ospiterà uno dei più celebri e apprezzati chitarristi del mondo: Marc Ribot.
Il musicista statunitense, che secondo una parte della critica sarebbe per abilità secondo solo al grande Hendrix, presenterà il suo nuovo album “Songs of Resistance 1948-2018”: in questo nuovo lavoro l’artista ha inserito una serie di canzoni tratte sia dai canti antifascisti della Seconda Guerra Mondiale, che dal movimento per i diritti civili degli Stati Uniti che dalle ballate di protesta messicane, così come da composizioni originali.
Ribot, che nel corso della sua fortunatissima carriera ha attraversato diversi generi, ha lavorato nelle produzioni di mostri sacri come Tom Waits ed Elvis Costello, senza dimenticare il suo contributo alla colonna sonora del capolavoro di Martin Scorsese, “The Departed”.
Ricercato solista, ha inoltre suonato e partecipato alla registrazione dei dischi di importantissime star della musica mondiale, quali Robert Plant e Alison Krauss, Diana Krall e Marianne Faithful, Caetano Veloso e McCoy Tyner, Jamaaladeen Tacuma e Norah Jones. Dalle sue collaborazioni con orchestre sinfoniche fino a quelle con luminari del soul e del jazz (John Zorn in primis) la carriera di Ribot è un inno alla complessità e alla ricchezza della musica popolare delle Americhe.