“Le Dolenti Note” della Banda Osiris

Domani, venerdì 2 agosto, alle ore 21,00 alla Necropoli di Monterozzi di Tarquinia il celebre gruppo, con tanta ironia, racconterà chi è davvero la “sciagurata” figura del musicista
“Le Dolenti Note” della Banda Osiris
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Abili, dissacranti e irriverenti i musicisti della Banda Osiris invitano ad evitare il mestiere di musicista. Lo spettacolo si chiama appunto “Le dolenti note” e si terrà domani, venerdì 2 agosto, presso la Necropoli di Monterozzi di Tarquinia. La banda tratterà con tanta ironia un argomento che li riguarda da vicino: chi sono davvero quelle strane persone che lavorano con la musica?

L’idea nasce dall’omonimo libro della Banda Osiris: “Le dolenti note. Il mestiere del musicista: se lo conosci lo eviti”. In tono ironico il messaggio del gruppo è quello di dissuadere chi abbia la “malaugurata” idea di intraprendere la carriera musicale dando al pubblico qualche consiglio. Viene spontaneo chiedersi cosa ci sia di tanto scoraggiante nel guadagnarsi da vivere con la musica.

La realtà, dice la Banda Osiris, è che sotto sotto il musicista è una creatura sfortunata, non amata da nessuno. Il musicista è presuntuoso e permaloso, addirittura odiato. Innanzitutto, è indispensabile impedire ai bambini di avvicinarsi alla musica, e se proprio la “tragedia” non potesse essere evitata la Banda Osiris dà delle dritte su quali tenere alla larga e su come eliminare i musicisti più insopportabili.

In questo viaggio musical-teatrale gli strumenti, in modo irriverente, interpretano le parole scritte sulle pagine, abbattendo le barriere dei generi. Sul palco il gruppo scompone, smonta e rimonta musica da camera e da balcone, Beatles e Vasco Rossi. I quattro musicisti utilizzano le note come creta, plasmandole a partire dai ritmi della musica classica e leggera, jazz e rock. Il concerto fa parte della rassegna “Immaginario Etrusco” nel contesto dell’iniziativa “Artcity Estate 2019”.


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