Teatro Olimpico, al via con Che Disastro di Commedia

Dal 26 al 29 settembre la versione italiana di The Play That Goes Wrong apre la nuova stagione della sala romana e il tour italiano dello spettacolo diretto da Mark Bell
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Si alza il sipario sulla nuova stagione del Teatro Olimpico con uno spettacolo dal successo internazionale. Dal 26 al 29 settembre, per la quarta volta nella Capitale, va in scena Che Disastro di Commedia. La versione italiana di The Play That Goes Wrong - di Henry Lewis, Jonathan Sayer, Henry Shields per la regia di Mark Bell – racconta la storia di una compagnia teatrale, che improvvisamente eredita un’ingente somma di denaro e cerca di mettere in scena un ambizioso spettacolo ”Delitto a Villa Aversham”. Un susseguirsi di tragicomici eventi travolgeranno gli attori durante tutto lo spettacolo portando a tanto divertimento e incontenibili risate grazie a un cast teatrale composto da grandi professionisti capaci di rendere questa commedia uno spettacolo di fama mondiale.

Nato nel 2012 in un piccolo pub di Londra, The Old Red Lion, Che Disastro di Commedia in soli sette anni ha raccolto numeri impressionanti certificati da numerosi premi come gli Olivier Awards 2015 e 2016, come Miglior Commedia dell’anno, il Premio Molière, nella sua versione francese, sempre nel 2016. 

«Con un massimo di 60 spettatori a sera e una scenografia “costruita” dagli attori stessi, questo spettacolo ha avuto un tale successo da debuttare poi in prima mondiale nel 2014 al Duchess Theatre di Londra ed è attualmente in scena presso lo stesso teatro – ha raccontato il regista Mark Bell, che prosegue -. Lo spettacolo ha avuto 7 mesi di tournèe, in tutto il Regno Unito ed io ho diretto 2 cast che hanno sostituito, nel tempo, la Compagnia originale (lo spettacolo è nel West End da oltre due anni), così come anche i cast internazionali in Ungheria, Australia, Francia e ora, finalmente arrivo anche in Italia! Qui a Roma, come a Londra, ho il privilegio di lavorare con attori di grande talento che si impegnano seriamente e quello che vedrete sarà frutto della loro abilità, dedizione».

Quella di Roma sarà solo l'apertura del nuovo tour italiano dello spettacolo che, dopo i numeri da record della scorsa stagione (8 regioni, 29 teatri, 80 recite, 22 sold out, oltre 32.000 spettatori), si esibirà sui maggiori palchi italiani.


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