© Riccardo SiricaConosciuto per la sua simpatia, ampiamente dimostrata nelle partecipazioni a fiction di successo e in numerosi programmi di intrattenimento, Michele La Ginestra continua a mettersi in gioco e lo fa con uno spettacolo da lui scritto e interpretato dal titolo M’accompagno da me, in scena da stasera fino al 21 maggio al Teatro Sistina. Grazie alla sapiente regia di un altro grande comico, Roberto Ciufoli, lo show promette risate e, perché no, anche qualche momento di commozione.
«Tornare sul palco del Teatro Sistina dopo 16 anni dalla prima, è una bella e profonda emozione – dice Michele La Ginestra - tornarci con il mio “one man show” trasforma l’emozione in una gioia immensa! Nella consapevolezza di avere una grande responsabilità, nei confronti di chi per la prima volta mi chiamò ad essere protagonista su questo palcoscenico, e di chi oggi mi ci ha riportato … e di tutto il pubblico che vorrà premiarci con la propria presenza! Il proposito è quello di divertire, in maniera intelligente, senza scadere nella volgarità e con un pizzico di poesia, come nello stile del Teatro Sistina».
Il palcoscenico si trasforma in una cella di carcere e tutti i personaggi coinvolti, avvocati, detenuti, addetti ai lavori, saranno accomunati dai reati del codice penale. Musica, filastrocche in rima e un viaggio di tante umanità variegate accompagneranno gli spettatori lungo due ore di puro e raffinato divertimento.