Il dramma di Sara Carbonero: "Mesi senza guardarmi allo specchio"

La giornalista spagnola, colpita da un tumore nel 2019, racconta la sua difficile esperienza
Il dramma di Sara Carbonero: "Mesi senza guardarmi allo specchio"
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Sara Carbonero, giornalista sportiva ed ex moglie di Iker Casillas, ha postato sui suoi social una lunga riflessione sulla sua battaglia contro il tumore alle ovaie che l'ha colpita nel 2019. "Vai avanti, sono pessima con i selfie allo specchio, ma ieri sera volevo provare alcune nuove luci  - ha esordito la giornalista spagnola -. Lontano dall'apparente frivolezza, quando mi guardo allo specchio, lo faccio per prendere coscienza di me stessa, è uno strumento per migliorare la mia autostima. Nel corso della mia vita, ho attraversato dei momenti in cui scappavo dagli specchi perché non riconoscevo la persona che mi mostravano nel riflesso, sono rimasta anche tre o quattro mesi senza specchiarmi".

L'aneddoto sul figlio

Nelle parole riportate dalla giornalista compare poi lo scambio toccante avvenuto tra lei e il figlio maggiore. Arrivata al sesto e ultimo ciclo chemioterapico, mentre si trovava bloccata a letto, il piccolo Martin l'ha raggiunta e, dopo averla guardata attentamente, le ha detto: "Mamma, hai solo le sopracciglia e non sembri tu". Le parole del figlio hanno spiazzato la giornalista, che ha svelato: "Non sapevo davvero come rispondere e mi è venuto in mente di dirgli: 'E le ciglia? Hai visto che mi è rimasto un solo sopravvissuto? UNO! Il più coraggioso!' Ha cercato di strapparmelo, ovviamente, ridendo e abbiamo iniziato una lotta con i cuscini".

L'orgoglio di Martin e Lucas

Il post di Sara Carbonero si conclude col racconto di come abbia superato questo momento difficile insieme ai figli. "Ancora oggi raccontano con orgoglio ai loro amici quando la mamma aveva i capelli  'come un maschio' - ha svelato la giornalista -. Il giorno in cui mi hanno visto così per la prima volta gli ho portato degli enigmi da risolvere per distogliere la loro attenzione, come mi ha detto lo psicologo, ma non ha funzionato. Poi abbiamo cercato foto di attrici e cantanti carine con i capelli corti e abbiamo iniziato a fare un puzzle. Incominciammo a riderne quell'estate, quando apparve in TV la pubblicità di uno shampoo che avevo registrato mesi prima con i miei lunghi capelli che scuotevo avanti e indietro. Questo ha aiutato i piccoli a imitarmi e a incoraggiarmi: 'Lo rifarai presto, mamma e poi non avrai più le sopracciglia grigie".


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