A Palazzo Tursi una speciale mostra sui vincitori italiani del Tour de France

Da Bottecchia a Nibali: viaggio nella memoria della storica corsa francese
A Palazzo Tursi una speciale mostra sui vincitori italiani del Tour de France
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A pochi giorni dal Giro dell’Appennino, l’edizione numero 85 si correrà domenica 14 luglio, Genova rinsalda ulteriormente il suo legame con il Ciclismo attraverso una speciale mostra. Sino a domenica 28 luglio nel cortile di Palazzo Tursi sarà possibile ripercorrere alcuni momenti iconici della “Grande Boucle”, quest’anno per la prima volta nella sua storia partita dall’Italia. “Storia italo-francese del Tour de France” è il titolo dell’esposizione fotografica realizzata da Alliance Française de Gênes con l’Ambasciata di Francia in Italia, l’Institut Français Italia ed il patrocinio del Comune di Genova con l’inserimento all’interno del palinsesto di Genova 2024 Capitale Europea dello Sport.

Viaggio nella memoria della corsa francese attraverso immagini emblematiche della storia dei corridori italiani vincitori: Ottavio Bottecchia (1894-1927) fu il primo vincitore italiano del Tour e anche primo corridore a indossare la maglia gialla dalla prima all’ultima tappa; Gino Bartali (1914-2000) impose la sua forza al Tour prima e dopo la Seconda guerra mondiale, nel 1938 e nel 1948. Attenzione a Fausto Coppi (1919-1960), il “campionissimo”, vincitore del Tour nel 1949 e nel 1952. Focus anche su Gastone Nencini (1930-1980), “il leone del Mugello”, vincitore del Tour de France nel 1960, Felice Gimondi (1942-2019), vincitore della sua prima partecipazione nel 1965, Marco Pantani (1970-2004), “il pirata”, miglior giovane corridore del Tour nel 1994 e 1995 e vincitore nel 1998 grazie alle tappe di montagna sino ad arrivare ad Vincenzo Nibali, ultimo vincitore italiano nel 2014.

La mostra è stata resa possibile grazie alla cessione temporanea di queste foto da parte della società Amaury Sport Organisation, l’organizzatrice del Tour de France.

“Un viaggio nella storia del ciclismo italiano. Grazie alle gesta dei suoi campioni, questo sport ha fatto la storia e, in questo caso particolare del Tour de France che per la prima volta vede il suo percorso fare tappa anche in Italia – afferma Alessandra Bianchi, Assessore allo Sport del Comune di Genova -. Nomi illustri ed immagini iconiche, da Bottecchia fino a Nibali, ultimo italiano ad aggiudicarsi la maglia gialla. Genova può contare su una lunga tradizione ciclistica, un legame rafforzato anche dalla partenza dell’ottava tappa del Giro d’Italia 2024 e dal Giro dell’Appennino, altra corsa iconica capace di entrare nel cuore dei corridori. Nell’anno di Genova 2024 Capitale Europea dello Sport questa mostra rafforza il connubio tra sport e cultura mentre si stringe ulteriormente il legame tra la nostra città e la Francia in un’annualità, quella olimpica, che vedrà anche numerosi atleti genovesi al via di Parigi 2024”.


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